TUTTO IL PESO DELLE RESPONSABILITÀ SCARICATO SULLE SPALLE DELL'ALLENATORE. LA DIRIGENZA SI AUTOASSOLVE
Ritorniamo ad esaminare il comunicato emesso dalla Fiorentina al termine del vertice tecnico e societario che si è tenuto a Milano.
Leggendolo con attenzione si capisce che per la proprietà viola c'è un solo grosso responsabile di quello che è accaduto finora e della stagione deludente portata avanti dalla squadra. Questo responsabile ovviamente è Stefano Pioli.
Ci sono due passaggi esplicativi in questo senso. Il primo è quello dove si sottolinea come la competenza e la professionalità dell'allenatore si siano esplicati solamente nella prima parte della stagione, come a dire che da gennaio in poi tutta questa competenza non si sia vista.
Il secondo passaggio invece è più indiretto e viene scaricata qualsiasi responsabilità dalle spalle di Corvino e di Freitas (oltre che della proprietà) . Ed è questo: "Rimane convinzione della Società di avere una squadra forte e composta da professionisti di ottima qualità". Come a dire noi il materiale buono l'abbiamo dato all'allenatore, è stato lui a non aver saputo tirar fuori tutto il potenziale che poteva esprimere la squadra.
Pioli resta in sella dunque, ma più per mancanza di alternative valide in questo momento, che per convinzione dei soggetti. Purtroppo queste non sono premesse meravigliose per affrontare un finale di stagione e soprattutto la semifinale di ritorno della Coppa Italia che resta l'unico vero obiettivo di questa Fiorentina.