Bousquet a FN: “Sono sicuro che Palladino e la società avranno in serbo grandi sorprese sul mercato per la Fiorentina. Ai viola consiglio un esterno d’attacco dal Portogallo”
Per commentare quelle che potranno essere le prossime mosse di calciomercato della nuova Fiorentina guidata in panchina da Raffaele Palladino Fiorentinanews.com ha intervistato in esclusiva Mauro Bousquet, operatore di mercato, intermediario nazionale ed esperto di calcio sudamericano e portoghese.
Bousquet, la Fiorentina pronta a rinnovarsi in questa estate: secondo lei come si muoverà la Fiorentina sul mercato?
“Secondo il mio parere la Fiorentina è prontissima, deve solo sciogliere completamente il nodo dell’attacco ma sono sicuro che mister Palladino e la società avranno in serbo qualche grande sorpresa. Sono tutti molto competenti ed ambiziosi e non si faranno trovare impreparati. Vedo la Fiorentina nelle prime cinque in classifica”.
A proposito di attacco: per Kean sembra ormai fatta. Potrebbe arrivare un altro rinforzo come Lucca, Retegui o un nome di quelli che abbiamo sentito in queste settimane?
“Difficilmente il Genoa se ne priverà ma penso che il nome giusto sia Retegui. Lucca è forte forte ma lo vedo in prospettiva lo prendo con Sorloth davanti. Demirovic è un bel giocatore. In Sudamerica di attaccanti invece non prenderei nessuno al momento per la viola”.
Secondo lei Palladino è l'allenatore ideale per ripartire e per raggiungere certi obiettivi? E perché?
“Palladino è l’allenatore è l’allenatore giusto, ambizioso che arriva nel club adeguato. Pur essendo giovane ha idee e fa giocare molto bene la squadra. Più di così cosa vogliamo?”.
Guardando al Sudamerica, quali profili e nomi consiglieresti alla Fiorentina per questo mercato?
“Senza tanto andare lontano consiglierei Jota Silva, ala del Guimarães, in quanto ha già dimostrato di avere tutto giocando conto le grandi portoghesi a suo. Di gol e assist, si è conquistato le prime convocazioni in Nazionale portoghese. Personalmente sono sorpreso che ancora una volta le squadre italiane di siano fatte soffiare un giocatore come Marcos Leonardo ex Santos oggi al Benfica. A mio modo di vedere in Italia bisogna muoversi più rapidamente. Continuiamo ad essere un paese più compratore che formatore e venditore nonostante abbiamo i migliori scout in giro per il mondo ma d’altronde per gli attaccanti la concorrenza in Europa ci sovrasta sempre a livello economico. Bisogna muoversi prima ed avere un po’ più di coraggio”.