Fabbri a FN: "Non ci capisco niente, un argento che mi manda su un altro pianeta. Abbiamo parlato di Fiorentina con Tortu, anche per lui le prime 4 non sono lontane"
Un emozionatissimo Leonardo Fabbri ha fatto da ciliegina ad una serata fantastica in chiave viola e azzurra: il pesista di Bagno a Ripoli ieri è salito sul podio Mondiale a Budapest proprio mentre la Fiorentina schiantava il Genoa a Marassi. A Fiorentinanews.com l'atleta dell'Aeronautica ha raccontato la sua duplice emozione:
"Non ci sto capendo ancora niente, è stata un'emozione clamorosa. Non sono stupito, me l'aspettavo però un risultato del genere non è mai scontato. E' pur sempre un argento mondiale, ho battuto il mio precedente record e infranto il muro dei 22 metri. Sono felicissimo e ovviamente non ho dormito un minuto, sono su un altro pianeta al momento. La mia stagione comunque non finisce qui, perché avrò altre gare.
Ieri ho incontrato un giornalista fiorentino e mi ha ricordato che ho fatto il Magnifico Messere e che la prima medaglia azzurra è arrivata da Firenze. E' stato un orgoglio anche per lui dato l'appartenenza che sento molto. C'erano tantissimi italiani allo stadio per cui ho sentito l'affetto del pubblico.
Ho rivisto i gol della Fiorentina, le pagelle, ho avuto modo di informarmi non avendo avuto neanche sonno. Ho seguito il consiglio di Roggero che mi aveva detto di rivedermi il gol di Bowen e questo mi ha caricato. Mi aspetto una grande stagione della Fiorentina, ne parlavo con Tortu e anche secondo lui la squadra può arrivare tra le prime 4. Anche per lui Italiano è un fenomeno e gli sarebbe piaciuto vederlo alla Juve, però bene così".