Serena Battistini a FN: "La Fiorentina può stupirci e Firenze merita di stare in Europa. Ma il Milan e Giampaolo non possono permettersi un altro passo falso" FOTO
La Rubrica in Rosa di questa settimana di Fiorentinanews.com è dedicata alla sfida di domenica sera tra Milan e Fiorentina. Serena Battistini volto di Tele Lombardia e Top Calcio fa il punto sulla gara con un Giampaolo in crisi sponda rossonera e una viola in cerca della seconda vittoria stagionale
Parliamo di Serena Battistini, cosa sta facendo in questo momento?
"Sono una presentatrice sportiva, lavoro a Telelombardia e Topcalcio 24 canale 152 ( visibile in tutta italia). Presento programmi di calcio, rubriche dedicate al calciomercato, analisi, approfondimenti pre e post partite".
Una passione quella per il calcio che nasce da dove?
"Sono sempre stata affascinata e innamorata del calcio, fin da bambina andavo allo stadio con mio padre che mi ha trasmesso questa grande passione. Sono cresciuta a pane e calcio ed ho avuto la fortuna di trasformare questa passione in professione. I “primi passi” e le prime esperienze nella mia città Cesena fino al trasferimento a Milano.
Tifosa del Milan da sempre, che stagione dei rossoneri si aspetta?
"Mi aspettavo un inizio di stagione difficile ma non così complicato. Segnare solamente 3 reti in 5 partite ( di cui 2 rigori) sono dati che fanno riflettere, erano anni che il Milan non era così sterile sotto porta. Giampaolo deve ancora trovare l'assetto giusto e in questo momento i risultati non lo aiutano. Tre sconfitte in cinque partite ma soprattutto il gioco che non convince fa insorgere i tifosi. Il Milan deve ritrovare innanzittutto una identità tattica, fare chiarezza sugli interpreti e dimostrare carattere perché alla prima difficoltà tende a sciogliersi. Mi aspetto un'annata di alti e bassi ma per forza di cose la svolta deve arrivare, il Milan non può permettersi di restare fuori dalla Champions un'altro anno. Ma pensare oggi di raggiungere quell'obiettivo pare utopia..."
Giampaolo è già in discussione?
"Maldini è stato chiaro, la fiducia in Marco Giampaolo è totale nonostante l'avvio di stagione deludente. Il Milan sa che tipo di allenatore ha preso, c'è bisogno di tempo ma contro la Fiorentina sarà importante fare risultato....Anche per lo stesso tecnico, allenare il Milan è la più ghiotta e grande occasione che ha avuto in carriera per dimostrare il suo valore".
Montella sfida il suo passato, un giudizio sul tecnico viola?
"Montella è l'ultimo allenatore al Milan ad aver alzato un trofeo ( Supercoppa a Doha contro la Juventus), è un buon allenatore ma non pensavo riscontrasse così tante difficoltà alla Fiorentina. La scorsa stagione è stata decisiva l'ultima giornata per salvarsi, era una Viola che non sapeva più vincere, anche l'inizio di questa stagione non è stato positivo visti i risultati che mancavano, però la vittoria contro la Sampdoria arrivata dopo 220 giorni può dare quell'iniezione di fiducia importante imboccare la strada giusta".
E cosa pensa della Fiorentina targata Commisso?
"C'è tanto entusiasmo a Firenze e lo si è percepito fin da subito. Commisso ha portato quella ventata di aria fresca e ottimismo che era mancata negli ultimi anni. Ho seguito con attenzione la presentazione, belle parole e al momento promesse mantenute. Il mercato è stato positivo e ricco di colpi di scena. Credo che questa squadra possa stupirci e una piazza come Firenze merita di stare in zona Europa".
Giusto trattenere Chiesa ancora?
"Giustissimo, è stata una delle prime dichiarazioni di Commisso che ho ascoltato. Blindare Chiesa è stata una mossa vincente. Se vuoi riaprire un ciclo devi trattenere i migliori e Chiesa è uno dei miglior talenti italiani in circolazione. Anche per lui l'inizio stagione non è stato positivo, forse distratto dalle voci di mercato, ma ora sta tornando efficace per i compagni, brillante e decisivo, lo testimoniano i numeri. Questa stagione per lui può essere importante per migliorarsi, per diventare ancor più letale sotto porta".
Giocatori come Ribery quanto possono fare la differenza?
"Ribery è un giocatore eccezionale, nonostante l'età fa ancora la differenza. Per Chiesa è la spalla ideale, un maestro in campo. E' stato uno dei miglior “colpi” di tutta la sessione del mercato estivo. Le aspettative sono alte e finora non le ha deluse, può essere l'arma in più, il leader fuori e dentro il campo".
Che partita sarà tra Milan e Fiorentina?
"Il Milan non può permettersi un altro passo falso in casa. Le ultime delusioni sono cocenti. San Siro è un pubblico esigente e per Giampaolo in primis sarà importante non fallire, dare un'impronta di gioco che al momento manca ma soprattutto tornare alla vittoria. Sarà una partita divertente, a viso aperto, mi aspetto una bella partita".
L'obiettivo futuro di Serena?
"Il mio obiettivo è continuare questo mestiere, amo il calcio, amo questo mondo con l'ambizione di crescere sempre di più".