Benedetto Ferrara: "Spendere poco non vuol dire per forza prendere pacchi o mezzi giocatori. Muriel è un'operazione interessante, Pjaca invece fallimento"

Il giornalista de La Repubblica Benedetto Ferrara, da un suo giudizio sul quotidiano sull'ultimo acquisto viola Luis Muriel: "Spendere poco non vuol dire per forza prendere dei pacchi o dei mezzi giocatori. Basta con la gente inutile, che alla fine rischia di trasformarsi in stipendi buttati via. Serviva un nome “vero” e alla fine lo hanno trovato. Non che ci volesse molto. Tanto i nomi erano tre: Sansone, Gabbiadini e Muriel. L’ultimo era il più intrigante: sia nell’immaginario sia per le condizioni. Prestito senza obbligo di riscatto. Per la serie: se funziona lo compro a 15 milioni (e forse a giugno vendo Simeone), altrimenti lo rimando a Siviglia senza aver rischiato niente, a parte mezzo anno di stipendio. Muriel ( arrivato ieri sera a Firenze) è senza dubbio una operazione interessante. Pjaca è stato un fallimento. Eysseric anche. Mirallas è quello che ha fatto meglio ma non è che abbia stupito. Thereau è in ferie da un anno. La Fiorentina si è buttata su un ragazzo che se è in forma può fare davvero la differenza. E’ quel “se” che fa discutere. Ma è normale che le cose stiano così. Se la Fiorentina arriva a un giocatore da top club è perchè quel giocatore nel top club non trova posto, ha qualche problema e quindi deve rilanciarsi".