Pulgar e un'incapacità allargata anche ai calci piazzati: che fine ha fatto il centrocampista del Bologna?
La crisi infinita della Fiorentina la si può riassumere nella condizione penosa in cui versa Erick Pulgar, tra i migliori a inizio stagione ma da metà ottobre sempre più in calo, tra ammonizioni e calci piazzati fuori misura. La sensazione drammatica trasmessa dal cileno è quella del totale offuscamento psico-atletico: sul piano tecnico Pulgar non contribuisce praticamente più alla causa viola, fisicamente invece appare in totale debito d'ossigeno. Una condizione francamente difficile da spiegare e che si abbatte anche sulla qualità dei calci da fermo, con una serie di angoli calciati quasi rasoterra e punizioni che si infrangono sulla barriera. Del giocatore brillante visto a Bologna nella passata stagione francamente non c'è più traccia.