Galli: "Mi hanno sorpreso i giorni di riposo, non puoi appagarti dopo una vittoria. Kean sereno e responsabilizzato, ma serve un sostituto. E Zalewski dove giocherebbe?"
L'ex portiere della Fiorentina Giovanni Galli è intervenuto a Lady Radio per parlare della situazione attuale in casa viola: “Bene per la vittoria contro il Milan, che ha portato entusiasmo e serenità. Adesso Palladino dovrà lavorare sull'identità della squadra e sui principi del suo calcio, senza fissarsi su un modulo solo. Diciamo che sono sorpreso dai tanti giorni concessi dal mister… Non puoi appagarti dopo una vittoria, anzi, dovresti avere ancora più stimoli. Anche perché non ho ancora visto una Fiorentina del tutto convincente sul piano del gioco”.
“Parisi a Roma se la gioca, ma Zalewski dove lo metti?”
Su Parisi: “Se andasse a Roma potrebbe giocarsi un posto, la concorrenza sarebbe Angelino… mentre al Milan non lo capirei proprio, poco sensata come idea. Zalewski a Firenze? Penso a dove giocherebbe. Il ragazzo è anche molto interessante, ma è mezzala sinistra per natura. Magari farebbe da alternativa a Bove, ma dipende tutto da Palladino”.
“Benissimo Kean, ma portategli un sostituto”
Su Kean: “Sicuramente sotto porta dimostra alcuni limiti, però mi piace molto. Si sacrifica tantissimo e in questo momento è particolarmente sereno e responsabilizzato, sa di essere titolare alla Fiorentina. C'è un problema: serve un sostituto. Si giocheranno tantissime partite, il club non può pensare di affidarsi al 100% solo a Kean. Non può resistere da solo”.