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L'attaccante viola Tommaso Rubino
L'attaccante viola Tommaso Rubino

Dopo una prima annata di assestamento con tanti alti e bassi, chiusa senza qualificarsi per i playoff, la Fiorentina Primavera ha iniziato la stagione con un piglio molto diverso, intenzionata a stazionare nelle zone nobili della classifica.
La squadra di Galloppa chiuderà il 2024 al quinto posto, ma a pari punti con Milan e Inter, rispettivamente terza e quarta, ad appena 5 punti dalla Roma attualmente capolista. I ragazzi viola hanno avuto un ottimo rendimento complessivo, e nonostante nelle ultime tre gare giocate abbiano conquistato soltanto un punto, sono in piena lotta per accedere direttamente alla semifinale playoff di fine stagione.

Baroncelli e Harder al comando, Keita è la sorpresa

Il gruppo di mister Galloppa ha dei leader ormai ben individuati, tra difesa centrocampo e attacco, a cominciare dal difensore Leonardo Baroncelli. Il classe 2005 si allena spesso anche con la prima squadra ed evidenzia doti tecniche e carismatiche notevoli. Dopo aver perso 5 gare per una squalifica estremamente severa, Baroncelli è tornato a guidare la retroguardia viola. In mediana Jonas Harder offre qualità e tantissima quantità, ed ha avuto il privilegio di debuttare con la Fiorentina in Conference League. A centrocampo si è affacciato gara dopo gara anche il 2007 Keita, di origini ivoriane; profilo estremamente promettente, il giovane africano è un box-to-box ancora da sgrezzare ma con mezzi fisici e tecnici notevoli.

Caprini-Rubino-Braschi: gol e tanta pericolosità

Il parco attaccanti è vasto e completo: Tommaso Rubino ha già trovato spazio anche agli ordini di Palladino, mentre Maat Caprini aspetta il suo momento. Assieme a Riccardo Braschi, i due calciatori viola hanno combinato per 21 gol totali, a cui si aggiungono le 4 segnature di Tarantino, ex Ascoli, che dopo un avvio complesso ha avuto più spazio. Un reparto offensivo molto variegato e spietato, soprattutto nelle giornate di maggior vena. Anche i 2006 Niccolò Trapani e Lapo Deli si stanno ritagliando minuti importanti. Il primo nasce centrocampista ma sta dimostrando di avere nella fascia destra il suo territorio preferito, il secondo è un centrale di centrocampo mancino dotato di buona tecnica.

Il futuro della Fiorentina tra i pali è radioso e certo

I portieri, il 2006 Pietro Leonardelli e il 2007 Tommaso Vannucchi, si sono praticamente alternati da inizio anno. Leonardelli è ora fermo dallo scorso 25 novembre, quando si è infortunato in uno scontro di gioco contro la Cremonese ed ha subito un piccolo intervento al rene che lo ha momentaneamente bloccato.
Tommaso Vannucchi è un portiere di prospettiva, che si sta adesso facendo notare dopo aver sfruttato male le prime opportunità. Di settimana in settimana il ragazzo toscano sta crescendo, ed è già arrivato a quota 11 presenze in Primavera. Da capire poi col rientro di Leonardelli chi riuscirà a prendersi con maggiore stabilità i pali della porta gigliata.

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