Marchionni: "Parisi acquisto intelligente, anche se a Firenze le pressioni sono diverse. Deve dimostrare di meritare la maglia. Giusto proseguire senza indugio con Italiano"
L'ex giocatore e attuale allenatore Marco Marchionni ha parlato alle colonne de Il Brivido Sportivo, intervenendo sulla questione Conference in casa Fiorentina e non solo: “Penso e mi auguro che la Fiorentina possa fare meglio della scorsa stagione, anche se so bene che ciò vorrebbe dire conquistare un trofeo dopo quanto di buono fatto nell'ultimo anno. I giocatori ci sono, quelli arrivati mi sembra li abbia tutti voluti anche il tecnico e Italiano stesso ha dato dimostrazione di avere idee buone di calcio e di riuscire a far giocare bene le proprie squadre. Gli attaccanti? Dobbiamo partire dal presupposto che l'allenatore li vede tutti i giorni a differenza nostra, sono due giocatori dalle caratteristiche diverse e forse ancora non ha deciso su chi puntare. Ci sta, ancora siamo all'inizio e comunque sono attaccanti che possono essere determinanti per l'attacco gigliato".
E su Parisi: “Un acquisto intelligente anche se a Firenze ci sono delle pressioni differenti da quelle di Empoli. Dovrà dimostrare di meritare la maglia poi non ci sarà nessun dualismo con Biraghi, sarà l'allenatore a scegliere dia volta in volta. Non escludo che nel corso della stagione possano addirittura giocare insieme”.
E su Nico Gonzalez: “Senza dubbio è determinante con le sue serpentine e, oltretutto, è an che generoso e aiuta sempre i propri compagni. Non è una caratteristica da sottovalutare. Può fare ancora meglio in termini di gol e assist. E può essere il trascinatore dei viola.”
E infine: “La società ha fatto bene a voler proseguire senza alcun tipo di indugio con Italiano. Poi certo, tutto è perfettibile e anche lui deve migliorare ma finora ha fatto bene. Cosa ci si può aspettare dalla Conference di quest'anno? Mi aspetto molto, sono diverse le avversarie ma i viola possono dire la loro. Poi è chiaro che fare meglio dell'anno scorso significherebbe alzare la coppa, non è semplice ma la Fiorentina può farcela. Dipende da molti fattori. La coppa va onorata, dà visibilità ed è un plus per tutti”