Il punto sul mercato: Pradè prepara il rush finale ma c'è un pericolo che incombe. De Paul e Mandragora, che fatica...
Siamo alla fine della terza settimana del mercato di gennaio e per la Fiorentina resta una grande lacuna ancora da riempire: quella del centrocampista. In seconda battuta c'è anche l'esigenza di integrare la rosa con un difensore ma con minor emergenza visti gli elementi a disposizione di Iachini. Due operazioni che Pradè cercherà di concludere negli ultimi sette giorni, il rush finale della sessione invernale, come al solito la parte più calda del mercato. Da evitare per il ds viola un finale già visto, se vogliamo, con la Fiorentina ridotta a cercare le sue risorse nelle ultime ore, all'inseguimento di qualche sconto definitivo che magari non sempre può arrivare: questo è il rischio e il pericolo che può incombere sulla realtà viola.
Una realtà che per il momento continua a sbattere sui muri di Sassuolo e Udinese: di Duncan abbiamo ampiamente parlato ma un ritorno di fiamma c'è stato anche per Rodrigo De Paul e Rolando Mandragora, calciatori cercati in estate e molto ben conosciuti dal ds gigliato. Per entrambi i friulani sparano alto e chiudere un colpo da 30 o 20 milioni di euro in questi giorni potrebbe diventare un po' complesso ma il target del giocatore cercato potrebbe essere quello. Non è un caso che i candidati di "secondo piano", come Cassata, siano per il momento in stand by, segno che la Fiorentina sta cercando qualcosa di valore un po' più alto.