È l'ora del dieci: Palladino prepara la prima di Gudmundsson con la Fiorentina. I due scenari per il debutto dell'islandese in viola
Contro la Lazio sarà la prima con la Fiorentina per Albert Gudmundsson. Superati i problemi al polpaccio e quelli legati all'udienza del processo in patria (quest'ultimi almeno fino al 10 ottobre prossimo) l'islandese sarà convocato da Palladino per la sfida al Franchi contro i biancocelesti.
Riflessioni dello staff viola su come e quanto impiegare il giocatore. Difficile, ma non impossibile vederlo in campo fin da subito, per una decisione che sarà resa nota solo all'annuncio delle formazioni ufficiali.
C'è da riprendere ritmo, anche se il giocatore sta spingendo forte al Viola Park, mostrando grande voglia di tornare in campo. E così le opzioni sono due: o da subentrato a gara in corso intorno all'ora di gioco, o il contrario: titolare fino al 60esimo circa.
Là davanti alle spalle di Kean, per dare più vigore all'attacco della Fiorentina e nuove opportunità per la squadra gigliata dopo un inizio di stagione non proprio brillante. Lo scrive il Corriere dello Sport.