LE NOSTRE PAGELLE: Ancora Gonzalez di testa, ma non basta. Duncan è quasi insostituibile, Sottil non incide mai. Quanto dovremo aspettare Nzola?
Terracciano 6: Sulla rete del pari non può niente, un paio di uscite reattive, altre un po' tremolanti. Respinge il destro di Mazzitelli con un tuffo un po' per i fotografi. Per il resto è inoperoso e anche poco impegnato coi piedi
Parisi 6: Comincia da terzino destro e viene molto dentro al campo per rientrare sul piede forte e lo fa con personalità e continuità. Nel primo tempo ha prima una grande opportunità che spedisce fuori di poco col mancino e poi chiama alla parata Turati con un rasoterra sul primo palo. Attento anche in difesa, effettua alcune chiusure di lotta e caparbietà. Il tocco di testa di Kayode lo mette totalmente fuori causa, Soulè sbuca e segna
Milenkovic 6: Il giallo che rimedia è sciocco e ingenuo perchè Parisi aveva già effettuato la chiusura e doveva temporeggiare senza farsi prendere dalla foga. Guida la retroguardia senza affanno mettendo la museruola a Cheddira
Martinez Quarta 6: Sempre più regista difensivo di Italiano. Bell’intervento a murare Soulè attorno al 30’, in un contrasto tutto argentino. Si fa valere anche nel gioco aereo con la sua notevole elevazione
Biraghi 6: Senza particolari guizzi, diligente a sinistra. Poco preciso nella battuta dei corner, resiste nel finale del primo tempo ma è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema alla caviglia. Il capitano si fa male nel respingere un tiro di Brescianini. 46’ Kayode 5.5: Gettato nella mischia, se la cava senza troppi fronzoli appoggiando anche la manovra in avanti in un momento in cui la squadra non gira particolarmente. Piuttosto sfortunato nella deviazione che di fatto spalanca la porta a Soulè per il gol del pareggio del Frosinone. Purtroppo era un po' fuori posizione al momento della verticalizzazione per Caso, autore del cross chiave del pari casalingo.
Arthur 6: Padrone della mediana, il brasiliano gioca un numero impressionante di palloni senza sbagliare pressoché mai ma forse in modo a tratti troppo scolastico. Elegante nel liberarsi della sfera anche sotto pressione, nel secondo tempo è molto più in affanno. 71’ Mandragora 5.5: Subentra senza incidere, una conclusione velleitaria da fuori. Rimedia anche il giallo.
Duncan 6.5 Attualmente insostituibile per la Fiorentina. Un bulldozer in mediana quando c’è da metterci il carico, ma anche piede di piuma in rifinitura. Imposta, suggerisce, conclude, offre un tracciante meraviglioso per il vantaggio di Gonzalez. Nella ripresa cala parecchio e sbaglia qualche pallone di troppo, come pressoché la totalità dei compagni.
Gonzalez 6.5: Prima va vicino all’incrocio con uno splendido sinistro, poi è fantastico nell’indirizzare sul secondo palo il perfetto assist di Duncan, schiacciando alla perfezione in rete. Non riesce ad incidere però nel secondo tempo, spegnendosi alla distanza.
Bonaventura 6: Il Professor Jack si muove sornione sulla trequarti facilitando il giro palla viola, cercando la via giusta per andare in verticale o trovare il tiro. Normale che non possa sempre spingere a mille e talvolta opta per soluzioni più conservative, ma è essenziale per le trame viola. Esce stremato. 71’ Barak 5.5: Ancora troppo spento e fuori condizione per incidere in un momento della gara complicato.
Sottil 5: La nota positiva è che pare aver accantonato inutili leziosismi e atteggiamenti supponenti. Impegno e grinta ci sono, anche i giusti movimenti senza palla. Il problema è quando il pallone Sottil lo deve gestire, sbagliando tantissimo al momento del passaggio chiave o della conclusione. Amaramente comico al 16’ il suo mezzo scivolone al momento del tiro in porta, forse derivante dall’indecisione sul da farsi. 61’ Ikone: 5.5 Riparte da dove era rimasto, accendendosi raramente e mostrando mollezza in situazioni di gioco che costano caro. Come la palla persa da cui scaturisce il gol del pari ciociaro.
Nzola 5: Inizia bene vincendo il corpo a corpo con Okoli ma è forse frettoloso nel cercare il poco spazio sul primo palo e Turati mura. Si rende utile in difesa, quando sui piazzati è spesso in grado di liberare l’area viola. Molto più coinvolto nella manovra, sembra un po’ in crescita sul piano fisico. Tuttavia, quando si tratta di concludere in porta o scegliere la giocata, l’angolano è un disastro. Finisce anche spesso in fuorigioco. 81’ Beltran: SV
Italiano 5.5: Sembra quasi che aspetti di prendere il pareggio per intervenire con più veemenza coi cambi. Difficile capire la scelta di Barak, indietro di condizione, in una fase della partita in cui gli altri vanno a mille. Forse si poteva modificare qualcosa prima sugli esterni. Inserire Beltran all'81' non ha alcun senso e non permette al ragazzo di entrare in gara. La sensazione è quella di due punti buttati, se si considera come la partita sia stata in controllo e il Frosinone abbia concesso davvero parecchio