Bocci: "La Fiorentina ha perso una grande occasione, raramente si è vista l'Inter così malmessa. Non convincono le parole di Palladino, ora la rosa viola ha tanti titolari e per la Champions..."
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Il giornalista del Corriere della Sera e tifoso viola Alessandro Bocci ha parlato a Radio Bruno, commentando la gara di San Siro di ieri sera ma proiettandosi anche al futuro del gruppo viola e alle scelte a cui sarà chiamato Palladino.
‘Occasione persa ieri a San Siro, raramente vista un’Inter così malmessa'
“La Fiorentina ha perso una grande occasione ieri, raramente ho visto l’Inter così malmessa. La squadra non riusciva mai a ripartire, il piano gara non funzionava e Palladino doveva essere più celere a cambiare e mettere paura all’Inter. Forse avrei osato di più già dall’inizio della gara. Credo che il tecnico viola si debba concentrare su Gudmundsson, è al 10%, anche fisicamente, e mi domando cosa stia succedendo. Può fare la differenza più di Beltran e tanti altri giocatori. Per avere la speranza di fare un salto in avanti c’è bisogno di recuperare l’islandese. L’impressione è che il giocatore non si senta bene dentro questa squadra”.
‘La Fiorentina adesso ha 16 titolari almeno, Palladino dovrà gestire al meglio la rosa’
“La meritocrazia? Non mi convincono le parole di Palladino, l’allenatore ha sempre il dovere di scegliere i calciatori che ritiene migliori per la partita da giocare. Credo che ora il tecnico viola abbia 16 titolari almeno, ha tante soluzioni, e mi aspetto che chi entra faccia la differenza. Non mi importa se Zaniolo comincia o entri, ma che incida. Idem per Adli e Fagioli, chi subentra è necessario che dia un contributo importante. Ci sono vari altri esempi. Mandragora è un titolare aggiunto, anche Pablo Marì offre soluzioni. Sarà importante creare competizione in allenamento e sfruttarla in partita, perchè così si cresce. Ora la Fiorentina ha tre partite cruciali, in cui servono 9 punti, contro Como Verona e Lecce… se davvero si vuole pensare alla Champions League, sennò diventa complicato”.