A Ndour serve tempo: il centrocampista scivola nelle retrovie della Fiorentina. L’endorsement di Antognoni, ma…

La Fiorentina lo ha prelevato negli ultimi giorni del mercato invernale, e ora Cher Ndour è potuto tornare a giocare in Italia, come da tempo auspicava. Il giocatore è arrivato a titolo definitivo ed ha firmato fino al 2029, legandosi a lungo alla Fiorentina. Il classe 2004 bergamasco però sta faticando molto ad entrare nelle rotazioni del folto e competitivo centrocampo della Fiorentina, dimostrando di essere ancora piuttosto acerbo e poco consistente.
Un giocatore ancora tutto da costruire
Le presenze di Ndour sono 5 finora, 2 da titolare e tutte in campionato. Il giovane Under 21 azzurro non è stato inserito nella lista UEFA, dalla quale è rimasto fuori anche Pablo Marì. Ndour non ha finora rubato l’occhio, anzi, evidenziando tutta la sua inesperienza a certi livelli, sotto ogni aspetto. La bandiera della Fiorentina Giancarlo Antognoni lo ha sponsorizzato: “È tra i giocatori più pronti dell’Italia Under 21 ma gli servono più spazio e minutaggio. È dinamico e forte fisicamente”. Evidente come l’’Unico 10’ abbia sottolineato le buone doti del giocatore ma allo stesso tempo anche come non sia ancora pronto. Il fatto che Antognoni però si sia espresso così sul giocatore, dà anche speranza, visto l'intuito dello storico capitano viola.
Lo spazio si è ridotto per Ndour, e ora…
Dal 9 marzo il giocatore cresciuto nel vivaio dell’Atalanta ha totalizzato solo 31’ nella trasferta di San Siro contro il Milan, senza riuscire a lasciare il segno nello spezzone concessogli da Palladino. L’unica presenza dal 9 marzo ad oggi, e sarà difficile per Ndour riuscire a fare molto di più da qui al termine della stagione, considerato il momento delicatissimo dell’annata viola e l’altissima posta in palio in ogni gara ancora da giocare.