Formazione viola sempre diversa? La logica dei cambi e la profondità della rosa danno ragione a Italiano
Nella gara contro il Ferencvaros di giovedì in Conference League è arrivata la conferma del recupero completo di due grandi assenti dell’inizio stagione della Fiorentina, ovvero quello dell’esterno d’attacco Jonathan Ikone e del centrocampista Antonin Barak. Due tasselli fondamentali per il tecnico Vincenzo Italiano che può tornare a pescare risorse importanti nella profondità della rosa a disposizione. Gol a parte, entrambi sono sembrati anche in più in forma di chi ha giocato spesso, come ad esempio Sottil e Brekalo. Concretezza e sostanza rappresentano le prime esigenze di cui ha bisogno la squadra viola, e sapere che tra le carte da cui pescare ci sono queste caratteristiche può risultare fondamentale nell’economia della gestione di una squadra. Certo, è vero che una rondine non fa primavera, ma l’approccio mostrato da entrambi è sicuramente di buon auspicio.
La voglia di spaccare il mondo dopo essere stati fermi dopo tanto tempo per vari motivi è certamente un grande segnale per una squadra che intende crescere costantemente, di partita in partita, come la squadra viola. Sicuramente, prendendo come paragone la scorsa stagione, servirà un Ikone più continuo come rendimento e meno fumoso, ma anche un Barak che vada più spesso a riempire l’area in modo da poter segnare con una certa costanza come nella sua esperienza al Verona.
Tocca naturalmente ad Italiano trovare il modo di alternare sapientemente pedine come i due giocatori menzionati e tirare fuori il meglio da loro come ha fatto con vari elementi della rosa nel corso di queste stagioni in viola. Senza ovviamente dimenticare chi sta al momento rendendo meno del previsto, il tecnico gigliato ha sicuramente tantissimo materiale a disposizione per ribaltare le partite in suo favore e indirizzarle nei binari adeguati. Con una rosa così lunga ha così una logica anche lo schieramento di 115 formazioni diverse non consecutive in tutte le competizioni da quando siede sulla panchina viola.