Pradè non lo hai mai dimenticato, Zaniolo resta un pallino della Fiorentina. Ma (anche qui) tutto passerà da Atene
Come tutti i tormentoni, a volte – anzi – molto spesso, ritornano. E questo è anche il caso di Nicolò Zaniolo, esterno dell’Aston Villa, che dopo una sola stagione passata in Inghilterra, si è già stufato del “clima” di Birmingham. Ecco allora che il lato romanesco di Daniele Pradè ha fatto di nuovo capolino per andare a parlare con uno degli (ex) prospetti più intriganti del panorama calcistico italiano.
Qual è il ‘vero’ Zaniolo?
Come dimenticarsi di quel giovanotto scovato dalla stessa Fiorentina ma esploso nella Capitale, in grado di andare a segno anche in Champions League sotto la spinta gentile di Di Francesco. Purtroppo, però, il ‘vero’ Zaniolo è presto venuto fuori, facendo prevalere le questioni extra-campo a quelle che rispondono ai nomi di tecnica e tattica. Lungi dall’affermare che Nicolò sia un pessimo attaccante, è indubbio che si tratti anche di un calciatore veramente troppo discontinuo. E il recente, grave, infortunio lo dimostra.
Prima Atene, poi il mercato
La Fiorentina, tuttavia, ci sta seriamente pensando per rinforzare il proprio reparto avanzato, andando alla ricerca di profili che sappiano vedere la porta meglio dei vari Ikone e compagnia. Il cartellino dell’ex Galatasaray, fra le altre, è però tutt’altro che modesto, trattandosi di un classe ’99. Dunque, vien da pensare che questo interessamento possa precludere una cessione di spessore. Bisognerà aspettare l’esito della finale di Atene, ma le sirene inglesi non hanno mai smesso di suonare per Gonzalez. Anche se qui il dubbio sorge in merito a quanto questo “scambio” gioverebbe alla squadra (da Europa o Conference League?) che verrà.