Il complicato, ennesimo, ritocco all'attacco: dura smentirsi dopo appena sei mesi per la dirigenza viola
A giudicare dalle recenti parole del direttore generale della Fiorentina, non pare esserci tutta questa gran voglia di rimettere ulteriormente mano al reparto offensivo nel mercato di gennaio. D'altronde, anche qualora l'intenzione ci fosse, non la si potrebbe certo esplicitare oggi. Ma è vero anche che mettere in discussione tutto quanto fatto appena tre mesi fa, che aveva fatto seguito ad ulteriore rivoluzione dell'estate precedente e a una dose di attaccanti che ormai supera la doppia cifra, risulta complicato.
Nel frattempo Italiano dovrebbe ripartire da Beltran e da, ci auguriamo, principi tattici che lo agevolino un po' più di quanto fatto finora. A Nzola di occasioni ne sono state date in abbondanza ma ad oggi lo score recita appena 2 reti, in 17 partite. Dichiarazioni di facciata o meno insomma, l'attacco viola implora numeri e qualità diverse, mai lontanamente avvicinate dalle scelte post Vlahovic.