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Nell'analisi di Alessandro Mita sul Corriere dello Sport si parla delle italiane in Europa e dei deficit della Fiorentina, rispetto a Inter, Lazio e Roma:

"Inter, Roma, Lazio: una partita più soddisfacente dell’altra. Squadre che non mollano un centimetro e che si impongono. Tutto il contrario della Fiorentina. Il verdetto italiano dell’andata degli ottavi europei ha messo in risalto la grande distanza tra i viola e le sue compagne di avventura nelle coppe: da Atene è rientrata a Firenze una squadra ancora in preda alle proprie paure e ai propri limiti. Quando la stagione entra nella sua parte conclusiva, la Fiorentina è sempre alle prese con dei pesanti problemi irrisolti. La mancanza di gioco di cui viene accusata la gestione Palladino nasce anche da queste lacune, caratteriali e tecniche, che la squadra si porta dietro da tempo e che un mercato di riparazione di ottimo profilo non ha fin qui... riparato. Oggi definire la Fiorentina è un’opera ardua: non sai mai cosa ti aspetta. Ma le fiammate vincenti come le roboanti vittorie a Lecce e al Franchi contro la Roma oppure il capolavoro con l’Inter oppure la serie di 8 vittorie consecutive in campionato sembrano ormai merce rara". 

Palladino si gioca tutto nella settimana thrilling: otto giorni per non sprofondare nell'anonimato. Sul piatto ben due mercati e tanti riscatti
Alla fine Raffaele Palladino si è trovato nella peggior condizione possibile: quella di doversi giocare tutto nella set...

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