Orsolini e una crescita che può ingolosire la Fiorentina. Ma per la società viola vale il "diktat del cash"
Il nome di Riccardo Orsolini è uno di quelli più spesi in ottica viola, soprattutto in relazione all'interesse bianconero per Chiesa: l'esterno ascolano è un punto di forza del nuovo Bologna di Mihajlovic ma a fine stagione il suo prestito terminerà. Classe '97, esploso proprio nella squadra della sua città, in Serie B, e poi al Mondiale Under 20 del 2017, che chiuse da capocannoniere, portando l'Italia ad un clamoroso bronzo. Durante questa stagione il suo impiego in rossoblu è cresciuto esponenzialmente, così come le sue reti: è arrivato a 6 in questo campionato, le stesse di Chiesa tra l'altro. Il valore assoluto però per i due '97 è diverso e infatti la Juve vorrebbe usare proprio Orsolini per convincere una Fiorentina, sicuramente allettata dal tipo di calciatore ma legata anche alla convinzione (qualora dovesse esserci il via libera alla cessione) di incassare solamente cash dal talento viola. Un diktat che si è affermato più volte anche in passato e che in rare circostanze ha portato contropartite a Firenze.