Il Ct della Nazionale Italiana Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta per 2-0 contro la Svizzera per 2-0, che è costata l'eliminazione dagli Europei: “Se sento responsabilità? Personalmente non mi cambia nulla, io ho la responsabilità di quello che è successo, i calciatori li ho scelti io, ed è chiaro che sono in un percorso dove devo fare delle conoscenze”.

“Siamo stati sottolivello”

Spalletti prosegue: “Non sono contento della partita che abbiamo disputato, nemmeno di quella contro la Spagna. Sono soddisfatto parzialmente delle altre due gare, ma in queste siamo stati sottolivello. L'altra volta credevo di essere responsabile per averli fatti allenare, stavolta li ho fatti recuperare e ho cambiato anche la squadra”.

“Avevamo il fucile puntato”

E aggiunge: "Questa cosa la devo dire, anche se può sembrare cercare gli alibi: prima di questa competizione gli altri allenatori hanno avuto 20-30 partite, io ne ho avute dieci e avevamo già il fucile puntato dicendo che dovevo vincere. Eppure con la Nord Macedonia non s'è vinto... Ho bisogno di più conoscenza diretta per prendere il meglio, poi abbiamo avuto diversi giocatori infortunati su cui contavo e oggi s'è visto che dal punto di vista dell'intensità siamo stati inferiori e la Svizzera s'è qualificata in maniera giusta".
 

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