Bucchioni: "Mi auguro che la squadra sappia risollevarsi. Sottil può essere un'arma in più. Folorunsho perfetto per la Fiorentina"
Questo pomeriggio il giornalista de La Nazione Enzo Bucchioni, durante un collegamento con Radio Bruno, ha analizzato alcuni dei principali temi di casa Fiorentina alla viglia della sfida contro il Cagliari. Questo un estratto delle sue considerazioni:
“Se c’è il rischio di perdersi dopo gli ultimi avvenimenti? Questa è una bella domanda, alla quale è molto complicato rispondere. Mi auguro che la squadra si riprenda e riparta immediatamente. Posso citare degli esempi passati, anche clamorosamente piu drammatici rispetto a questo, come quello di Davide Astori: in quel caso la squadra ruscì ad inanellare 7 vittorie consecutive. Adesso fortunatamente la storia è diversa, ma nel primo tempo contro l’Empoli si è notato che qualche contraccolpo mentale c’è stato eccome: la squadra doveva ancora smaltire lo shock di qualche giorno prima. Nel secondo tempo poi si è visto qualcosa di diverso. Sono passati altri 4 giorni e penso che la squadra sia riuscita a metabolizzare, soprattutto dopo che si è il saputo che il giocatore era fuori pericolo: per questo serve una ripartenza”.
“Quanto successo a Bove avrebbe influito su chiunque”
Ha poi analizzato: “Io metto sempre al centro la testa del giocatore. Poi chiaramente qualcuno, tra shock e viaggi continui a Careggi, ha anche dormito poco quindi recuperando meno energie. E’ chiaro che il pensiero di un compagno che vive una cosa del genere influenzerebbe la vita di chiunque. Non dico di prendere questa sconfitta con leggerezza, perchè perdere fa sempre male, ma non tenere conto di quello che la squadra ha vissuto mi pare una follia. E mi riferisco ai commenti di molti tifosi e di qualche addetto ai lavori: è chiaro che quello che il gruppo ha vissuto negli ultimi giorni non è una situazione normale. Mi aspetto una reazione dalla squadra, ma certi commenti sono umanamente inaccettabili”.
“Sottil può essere un'arma in più. Gudmundsson? Non lo rischierei”
Qualche parola sula probabile formazione di domani: “Se Palladino sceglierà Sottil al posto di Bove, è chiaro che all’esterno saranno richiesti compiti difensivi: sappiamo benissimo il lavoro che faceva l’ex Roma, diventando fondamentale in fase di non possesso. Dall’altra parte Colpani lo fa, ma credo che servirà qualcosa in piu in fase di copertura. La partita è comunque da vincere, la difesa del Cagliari non è impeccabile e dovrà essere attaccata: Sottil potrebbe rivelarsi un’arma in piu, che crea superiorità numerica, ma servirà una mano anche in fase difensiva. Gudmundsson? Dicevamo che sarebbero serviti due mesi per un recupero completo, adesso manca poco. Secondo me però è ancora presto per rischiarlo contro il Cagliari, lo vedrei bene entrare a partita in corso. Sono convinto che tornerà a pieno regime tra qualche settimana, questa squadra è costruita bene e può fare a meno di lui”.
“Ecco chi prenderei al posto di Bove”
Ha poi concluso parlando di mercato, soprattuto del possibile sostituto di Bove: “Fino a qualche settimana fa la priorità del mercato era un vice Kean, adesso la situazione relativa a Bove ha mischiato le carte: ora la Fiorentina ha bisogno di un centrocampista. Chi prenderei? Fossi Pradè mi fionderei su Folorunsho. E’ un giocatore che l’anno scorso mi ha stupito moltissimo: prima del Verona non lo conoscevo. Ha fatto un super campionato, conquistandosi anche la convocazione all’Europeo: è un giocatore con qualità, forza e grande visione di gioco. Credo che la Fiorentina debba anche pensare a sfoltire qualche ruolo: l’eliminazione in Coppa darà meno spazi a chi non gioca”.