Graziani: "La Fiorentina è quarta e non è obbligata a comprare qualcuno. Servono i gol degli attaccanti, Nzola è in confusione e Ikone ha esaurito i bonus. Burdisso una garanzia"
‘Ciccio’ Graziani a Radio Bruno parla della vittoria della Fiorentina col Bologna per poi spaziare su vari temi a tinte viola. Ecco cosa ha detto l'ex attaccante gigliato:
‘Italiano? Non ho mai creduto agli integralisti calcistici’
"Sono sorpreso in positivo dalle scelte di Italiano, che si sta evolvendo dal punto di vista tattico. Questo è un arricchimento suo che porterà tanti vantaggi, non ho mai creduto agli integralisti calcistici. Non si parte col 4-3-3 e ci si muore. La Fiorentina ha fatto una buonissima prestazione, così come il Bologna. Potevano vincere entrambe ma la squadra viola è stata più brava ai rigori ed ha meritato il passaggio del turno".
L'attacco viola chiamato al cambio di passo
“La Fiorentina ora deve capire come far migliorare i due attaccanti, altrimenti se guardo al futuro non sono ottimista. I 33 punti fatti fino ad oggi sono un patrimonio straordinario, ma non li ripeteremo nel girone di ritorno senza i gol delle punte, finora non pervenute. I due attaccanti possono essere dei veri acquisti: hanno segnato 4 gol in due. Mercato? La Fiorentina oggi è quarta in classifica, se finisse il campionato sarebbe in Champions. Allora perché devi cambiare? Chi prendo? E che impatto avrà nel gruppo, che è unito e affiatato? La Viola non è obbligata a comprare qualcuno, attende, è alla finestra, valuta e poi decide. Sarà Italiano a dire chi prendere, ma se non c'è questa necessità... Meglio aspettare un po' di più e poi comprare un un giocatore funzionale, facendo le cose per bene. Nzola e Ikonè? Entrambi insufficienti. Ikone ha finito i bonus, non si sa ancora oggi se sia carne o pesce. È molto discontinuo, non ha capito che deve fare le cose semplici, basilari. Nzola è in confusione mentale, bisognerebbe pensare di cambiarlo. Occorre che società e allenatore facciano una scelta su lui e anche su Ikone”.
Reparto esterni e non solo, fino al portiere
“Insigne per 5 mesi non verrebbe, guadagna 11 milioni l'anno ed è un'opzione da escludere. Dubito che la Juventus dia Kean in prestito, benchè mi piaccia molto, è migliorato parecchio. Su Ngonge c'è forte il Napoli, poteva essere un calciatore utile nell'immediato senza Sottil e Gonzalez, attualmente fuori. Capitolo terzino destro: tra un po' tornerà Dodô, quindi ora ha senso prendere un terzino per due mesi? O è meglio spendere i soldi da altre parti…? Sugli esterni invece, complici assenze e la partenza di Brekalo, potremmo fare un investimento. Uomini di calcio alla Fiorentina? C'è Burdisso, che ha giocato a calcio e sa di calcio, non dimentichiamoci di lui, mi capita di parlarci alcune volte: è dentro il sistema ed è una garanzia. Christensen sta dimostrando personalità, intelligenza e bravura: dal prossimo anno potrebbe prendere il posto di Terracciano perchè sta crescendo”.