​​

Tra i più di seicento candidati alla carica di Consigliere Comunale, solo alcuni hanno trattato il tema Stadio. Fiorentinanews.com con lo "Speciale Stadio" ha coinvolto i candidati a Sindaco ma vuole anche dar spazio a chi corre per Palazzo Vecchio ed ha una idea su questo tema, a tutti molto caro.

Uno di questi è Marco Semplici, candidato nella lista Avanti Firenze a sostegno di Dario Nardella che nei suoi video esplicativi aveva parlato di un nuovo stadio coperto e con una ottima visibilità.

Semplici, quindi uno stadio totalmente opposto e diverso rispetto al Franchi? Cosa farne del vecchio Franchi?


"Sia Firenze, che la Fiorentina, ed anche gli stessi tifosi viola di cui faccio parte attendono un nuovo stadio da troppo tempo. Non sputo nel piatto dove ho mangiato e dove abbiamo mangiato, il Franchi ha fatto il suo servizio, ma è il momento di andare in pensione. Serve per Firenze un impianto sportivo degno della città che è ed all'altezza del tifo che ha.

Uno stadio che permetta al tifoso di non prendere l'acqua e le intemperie, che permetta di essere riparato dal sole e che abbia le strumentazioni essenziali a partire dai bagni, anche per gli invalidi, in qualsiasi luogo e posizione. Troppo spesso parliamo di riportare famiglie negli stadi. Ma io vi chiedo li portereste i bambini all'Artemio Franchi per tutta la stagione? Io credo di no per via di pioggia, vento, grandine.

E' ovvio che i propositi buoni devono essere accompagnati da scelte amministrative ed investimenti privati importanti. Parliamo di calciatori da un valore stellare, come Chiesa che vale 70 milioni, lo Stadio per Firenze costerebbe molto meno. Resterebbe sul territorio non per cinque anni di contratto ma per intere generazioni. Lo Stadio nuovo è necessario ma non voglio dire che il Franchi debba essere dimenticato, rischieremo sennò l'effetto contrario. A Campo di Marte, uno dei quartieri più belli e prestigiosi della città, avremo un monumento al degrado e si può iniziare a costruire lo stadio nuovo, l'ente privato con il supporto dell'amministrazione, solo quando il Franchi avrà un futuro.

Ritengo difficile che l'Artemio Franchi abbia un futuro senza costi per la comunità ed in grado di fruttare per servizi ed eventi. Quindi la mia proposta è quella di salvaguardare gli aspetti monumentali ovvero le scale elicoidali ed abbattere il resto. Non può restere lì, senza alcuna destinazione ma se dovesse esserci un nuovo impianto dove far giocare la squadra viola allora non può restare vuoto nel cuore di Campo di Marte. Tanto vale vedere gli elementi architettonici da salvaguardare come le scale di Michelucci ed inventare una nuova area attrattiva ed aggregativa per la comunità di Campo di Marte".

Parla di volontà amministrativa, cosa intende? Mancanze dell'amministrazione o della società? Nardella, inoltre, ha detto che se dovesse parlare con i Della Valle gli ricorderebbe che ha fatto tutto per lo Stadio.

"La prossima amministrazione dovrà mettere il punto su quale tipo di impiantistica sportiva dovrà godere la nostra città e non parlo del passato. Sostenendo la mia candidatura ho riassunto alla cittadinanza quelle che sono le mie volontà amministrative su una base elettorale forte. Il modo migliore per non attirarsi le critiche è quello di non decidere e non scegliere, io però scelgo di scegliere al costo di esser criticato e discusso però non ha senso presentarsi alle elezioni senza una visione di città di rottura rispetto al passato. Nardella fa bene a dirlo, se lo stadio nuovo dovesse sorgere a Firenze dovrà essere fatto da un privato sostenuto dalla pubblica amministrazione per tutti quelli che sono gli strumenti amministrativi indispensabili per fare ciò. E Nardella ha fatto tutto questo anche se, questa fase amministrativa si è scontrata con una volontà apparente della famiglia Della Valle.

Ovvero quella di voler dismettere la società stessa invece che lo stadio e quindi, con una proprietà che non sembra voler proseguire il discorso a Firenze è anche difficile per una amministrazione spingere per la costruzione di un nuovo stadio. I Della Valle facciano i conti con la realtà, o lasciano o rilanciano. E lo Stadio è la migliore arma per rilanciare convincendo anche i tifosi più scettici con una struttura accogliente e positiva per tutti".


💬 Commenti