Meloni: "Ma quale scandalo la norma salva-calcio! E' solo un'eredità del governo precedente. Tutti pagano quello che devono"
Nessun regalo al calcio con la nuova legge di bilancio. E' quanto sostiene il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha parlato della questione della rateizzazione delle tasse: "Serve fare chiarezza: il governo precedente aveva sospeso i pagamenti alle società sportive, non di calcio ma di tutti gli sport. Noi ereditiamo questa situazione e decidiamo di applicare a questa fattispecie le stesse regole applicate ad altri contribuenti con la maggiorazione del 3% e gridano allo scandalo. Allora non capisco: si grida allo scandalo perché non sono in difficoltà? Perfetto, allora perché sono stati sospesi i pagamenti?".
E ancora: "Noi diamo la possibilità ai club di dilazionare. Tra l'altro chi accede a questa possibilità deve dare subito le prime tre rate e il 3% sull'ammontare complessivo, deve comunque accedere con un pagamento importante. Non è una norma che regala qualcosa, tutti pagano quello che devono pagare".
Infine: "Il governo si è attenuto alle condizioni date dai nostri predecessori. A chi contesta questa misura dico che allora non si doveva dare la sospensione del pagamento a queste società".