Viola Parking: si va verso un accordo tra residenti e Fiorentina. Chiesto al Consiglio di Stato di rinviare il pronunciamento: la situazione
Stop alla battaglia legale sul Viola Parking, l’area di sosta da circa 500 posti auto allestita dalla Fiorentina a servizio del centro sportivo. Si profila l’ipotesi di un accordo tra i residenti e la società viola. Stamani il Consiglio di Stato avrebbe dovuto pronunciarsi sulla richiesta di sospensiva della sentenza del Tar dello scorso novembre che bocciava la delibera del Comune di Bagno a Ripoli con la quale si concedeva alla Fiorentina di poter realizzare l’area di sosta. Sospensiva chiesta dal Comune e dalla società viola in attesa della sentenza nel merito della questione.
Chiesto un rinvio al Consiglio di Stato
Dopo alcuni contatti tra i legali della Fiorentina e l’avvocato Giacomo Pailli, che tutela gli interessi dei cinque residenti, stamani sono stati gli stessi ricorrenti, d’intesa con la Fiorentina, a chiedere ai giudici del Consiglio di Stato un rinvio del pronunciamento sulla sospensione. Lo scopo è darsi del tempo per avviare un’interlocuzione tra le parti e trovare una soluzione bonaria e condivisa alla controversia.
Le parole del Sindaco
“Siamo ben lieti se si va, come sembra, verso una soluzione positiva della vicenda – commenta il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti – La nostra linea è sempre stata coerente”. “Riteniamo che a quel parcheggio debba essere riconosciuta utilità pubblica e intendiamo percorrere ogni strada per raggiungere l’obiettivo – aveva affermato il sindaco nell’intervista di fine anno rilasciata a QuiAntella -. Se lo strumento è la variante urbanistica, ci predisporremo a farla. Non è pensabile che il Viola Park, grande attrattiva di interesse generale, sia privo di un parcheggio proprio per gli eventi”.