​​

Palladino Fiorentina
Palladino in panchina a Empoli. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Quasi solo Gudmundsson e Kean al centro delle parole di Raffaele Palladino a Dazn, dopo la vittoria sul Milan:

"Gud è un campione, un giocatore molto importante per noi, arrivato tardi negli ultimi giorni di mercato, con dei fastidi muscolari. Non l’abbiamo avuto subito, ora è tornato in condizione ma deve trovare la forma migliore. E’ un grande calciatore, si sacrifica per i compagni perché oggi sia lui che Kean hanno fatto una grande fase difensiva. 

Di solito gli attaccanti vivono di gioie, di gol, quando si sbaglia un rigore ci si può buttare giù e invece la cosa che mi ha stupito di Moise è che dopo il rigore ha continuato a dare grande qualità, a sacrificarsi e dare l’esempio. In questo momento è l’emblema di tutta la squadra. Anche il tiro dopo il 90’ dimostra il suo strapotere fisico, ha ampi margini di miglioramento. 

Mi è piaciuto lo spirito di squadra oggi, hanno difeso con coraggio, con qualità perché giocare contro questo Milan è complicato. Hanno messo in difficoltà Inter e Bayer Leverkusen, mi è piaciuta tutta la squadra, abbiamo trovato solidità. In Serie A non ci si possono permettere 2-3 giocatori che non difendono, si può migliorare la fase di gioco, abbiamo giocatori di grande qualità. Stiamo recuperando tutti, lo stesso Adli che ancora non ha i 90 minuti nelle gambe. Il rigorista? C’è una gerarchia assolutamente sì, il primo rigorista è Gud, il secondo è Moise. Però oggi Gud ha concesso di tirare il rigore a Moise, per altruismo".


💬 Commenti (6)