La decisione sul Viola Parking slitta a novembre: tra ricorsi e idee di utilizzo. Intanto Commisso ne parla con il sindaco

Servirà attendere novembre per capire quale sarà la decisione del Consiglio di Stato sul parcheggio provvisorio al Viola Park. 490 posti a disposizione degli utenti del nuovo centro sportivo della Fiorentina, ma non solo, autorizzati nel 2023 grazie a una delibera del Comune di Bagno a Ripoli poi portata davanti al TAR da un gruppo di residenti del comune. Bocciato dal tribunale amministrativo che non ha riconosciuto l'interesse pubblico dell'opera, il parcheggio è stato uno dei temi della riunione di ieri tra i vertici viola, tra cui il presidente Rocco Commisso e il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti.
Il parcheggio era nato anche in attesa di veder nascere il parcheggio scambiatore per la tramvia e progettato per rimanere permeabile vista l'illuminazione ad energia solare. L'idea che c'è dietro è comunque quella di farlo diventare permanente vista l'alta mole di visitatori che ogni mese affollano il Viola Park.