Il punto sul mercato: emergenza esterni, ipotesi doppio colpo per la Fiorentina. Tanti nomi per il terzino. No agli affari col Bologna, mentre il Verona offre una tripla possibilità
La Fiorentina deve accelerare per porre rimedio all'emergenza esterni. Con Sottil out per qualche settimana, come conferma il report medico odierno, Gonzalez ancora indisponibili, Brekalo pronto a partire e Kouame in Coppa d'Africa, la Viola ha bisogno di rinforzi.
Ipotesi doppio colpo, con 30 milioni di euro investiti per Jan-Niklas Beste dell'Heidenheim e Cyril Ngonge del Verona. L'altro nome valutato è Calvin Stengs del Feyenoord. Con due acquisti, tuttavia, servirebbe un taglio in rosa; in dubbio, in questo senso, il futuro di Mina, appeso al mercato.
Verona è un'occasione
Pensando sempre all'Hellas Verona, in una situazione disastrosa, sportiva ed economica, c'è una triplice possibilità. Ngonge potrebbe essere acquistato anche per la prossima estate, con invece l'arrivo immediato a gennaio di un terzino gialloblù. In questo senso, può essere un corridoio per arrivare più facilmente a Filippo Terracciano, puntato anche da Milan e Juventus. L'alternativa si chiama Marco Davide Faraoni, che avrebbe già espresso il suo gradimento. Resta accessibile anche un’eventuale operazione Lukas Klostermann; da confermare le sue intenzioni con il Lipsia.
Scambi improbabili… e un nuovo nome
Un club, al contrario, con cui sembra esserci poco feeling sugli affari è il Bologna. Non convince lo scambio Brekalo-Karlsson, soprattutto lato rossoblù; il croato va verso la Dinamo Zagabria, come confermato dal direttore sportivo del club. Thiago Motta sarebbe interessato anche a Christian Kouame, che però sta trattando il rinnovo con la Fiorentina.
Infine, un nuovo nome per la difesa in ottica del mercato estivo, nonché una nuova lotta con il Milan. Si tratta dell'argentino Nehuen Perez, in forza all'Udinese.