Amrabat: "Quando Mourinho ti chiama e dice che sei il suo obiettivo numero uno è un'emozione speciale. Ho scelto il Fenerbahce col cuore, Ten Hag voleva tenermi al Manchester United ma..."
L'ex centrocampista della Fiorentina Sofyan Amrabat, ora al Fenerbahce, ha rilasciato una lunga intervista al Daily Mail, nella quale ha avuto modo di spaziare su vari argomenti, in vista del confronto tra la sua attuale squadra e il Manchester United, club in cui ha giocato in prestito lo scorso anno.
‘Non sono rimasto allo United? Chiedete a Wilcox…’
“Ten Hag mi avrebbe voluto tenere al Manchester United, ho un rapporto speciale con lui ha quando avevo 20 anni ad Utrecht, gli auguro il meglio per il futuro anche se non per oggi. Perchè non sono rimasto al Manchester United? L'unica cosa che posso dire è che dovete chiedere a Wilcox (il direttore tecnico dello United, ndr). Battere il Manchester City, una delle migliori squadre del mondo, in finale di FA CUP lo scorso anno, è stato un giorno che non si può dimenticare”.
‘Ho scelto col cuore il Fenerbahce, mi hanno davvero voluto con loro'
“Quando Mourinho ti chiama e se il suo obiettivo numero è un'emozione speciale, è qualcosa di differente. Mourinho significa successo e vincere trofei, sono sicuro che porterà questo ma non ha la bacchetta magica, dobbiamo migliorare ma con un tecnico come lui i risultati arriveranno. Abbiamo tante qualità ma serve tempo per creare qualcosa di speciale. Il Fenerbahce mi ha dato la sensazione di volermi davvero, ho sentito il loro apprezzamento per me ed è stato difficile dire di no. Ho scelto col cuore”.
