Juric: "Ringrazio Italiano e Pradè, sanno che le mie reazioni sono foga e non cattiveria, la squalifica è generosa. Con la Fiorentina si è visto lo spirito di non subire gol"
Domani il Torino scenderà in campo per il primo degli anticipi del prossimo turno di Serie A e sarà di scena a Napoli. Nel pareggio con la Fiorentina per 0-0 il Toro ha perso il proprio tecnico, in virtù della squalifica per due turni comminata all'allenatore granata Ivan Juric. In conferenza stampa l'allenatore balcanico è tornato anche sulla sfida con la Fiorentina.
‘Con la Fiorentina visti 3 giocatori uscire sul tiro’
“La porta inviolata? È Tutta la squadra che lavora bene, abbiamo una voglia incredibile e lo spirito di non prendere gol. Contro la Fiorentina si sono visti tre giocatori insieme uscire sul tiro. Questa è la base per vincere le partite”.
Sulla sua assenza per squalifica
"La partita si prepara uguale, anche se non sono in panchina. È da tanto che lavoro con tutto il mio staff, la pensiamo uguale e non penso ci saranno. Ringrazio Italiano e il loro direttore, hanno capito che le mie reazioni sono pura foga e non cattiveria. Sono stati gentili con me, sanno quello che sono: c'è da imparare a gestire questi momenti. La squalifica mi sembra generosa per il fatto. Ringrazio Italiano e Pradé, sanno come sono fuori dal campo".