Dalla Nazionale a un minutaggio più basso di Nzola: Parisi costretto ad aspettare la Conference (e il mercato?)
Il 14 luglio 2023 fu sì la data dell'approdo di Fabiano Parisi in maglia viola ma anche quella del rinnovo di Biraghi: quel giorno la Fiorentina sembrava aver disegnato presente e futuro della sua fascia mancina. E invece, ad un anno abbondante di distanza, l'ex empolese è un po' un desaparecido, nell'analisi del Corriere Fiorentino. Il quotidiano sottolinea i numeri del classe 2000: l'anno scorso 16esimo per minutaggio, dietro anche a Nzola.
E dire che nel novembre del 2022 Parisi aveva ricevuto la sua prima chiamata in Nazionale, rimasta unica anche perché in viola di spazio e gioie ne ha trovate poche, di errori tanti. Con l'arrivo di Gosens le prospettive sono anche peggiorate, se possibile e solo giovedì in Conference, il mancino potrebbe avere spazio. Il mercato è ancora lontano (20 partite) ma qualche riflessione maturerà anche in tal senso.