Difendere bene, attaccare benissimo: tanti cambiamenti per Italiano, senza smarrire la filosofia. I numeri che raccontano il gioco della Fiorentina
In queste due stagioni e mezzo alla Fiorentina, il tecnico Vincenzo Italiano ha attraversato un percorso fatto di molti cambiamenti, per quanto riguarda modo di giocare e interpreti in campo. Tra qualche periodo di discontinuità e sperimentazioni continue, la filosofia è rimasta sempre la stessa: “difendere bene, attaccare benissimo”. E i numeri la riflettono tutt'oggi.
La scorza non è cambiata
La Fiorentina è una squadra che muove molto il pallone, tendente a rimanere alta e a schiacciare l'avversario nella sua area di rigore. Per questo si ritrova spesso a girarvici intorno, aspettando l'attimo giusto per colpire con un cross o con un passaggio a rimorchio. La fase offensiva della squadra viola, con tutto ciò che è cambiato in queste stagioni, è forse la caratteristica più immutata e ripetuta del gioco di Italiano.
Le statistiche della Fiorentina
Anche nella Serie A 2023/24, la Fiorentina è una delle prime squadre del campionato per tocchi totali, settima con 16464, come riportato dal portale statistico FBRef. Pochissimi di questi, 1432, avvengono nella propria area di rigore; la Viola è penultima, solo il Napoli ne ha dieci in meno.
L'impostazione è improntata ad attaccare gli spazi quanto prima, occupando gli ultimi venti metri prima di definire la finalizzazione. La Fiorentina è seconda, solo (anche in questo caso) al Napoli, per tocchi e attacchi nell'ultimo terzo di campo (4420). Una statistica che certifica il funzionamento del gioco di Italiano.