NUOVO STADIO: QUANDO GIANI SMENTISCE L'AMICO NARDELLA E VA INCONTRO ALLA FIORENTINA. DUE LINEE INCOMPATIBILI
Nel corso delle ultime ore abbiamo sentito alcune dichiarazioni da parte del Presidente del consiglio regionale toscano (ma anche membro del CdA della Fiorentina) Eugenio Giani, che sostanzialmente ha detto: "Il nuovo stadio? Se ne riparlerà dopo le elezioni, adesso non è il momento". Una linea che va incontro a quanto affermato da Andrea Della Valle e dalla Fiorentina, che vorrebbero prendersi qualche mese di tempo prima di presentare il progetto definitivo, andando oltre alla scadenza concordata con il Comune, del 31 dicembre prossimo, ma che è assolutamente incompatibile e in pratica smentisce quella dell''amico', compagno di partito e sindaco di Firenze, Dario Nardella.
Nardella, che dovrà difendere la carica che attualmente riveste alle prossime amministrative in programma proprio a maggio, e che ha interesse a rimettere sulla giusta carreggiata l'intera vicenda alla svelta, aveva fatto capire che per lui non ci sarebbero state altre proroghe rispetto a quella di fine anno e si era detto ottimista sul fatto che la Fiorentina avrebbe cambiato linea. A tal proposito, Comune e società hanno allo studio un incontro diretto per potersi parlare faccia a faccia.
Viene da chiedersi dunque perché Giani abbia fatto quelle dichiarazioni. Cosa è successo nel frattempo? Il tentativo di dialogo tra le parti è per caso fallito? Interrogativi, ci sia consentito, che sembrano essere più che legittimi in un momento nel quale il dialogo tra le parti non è propriamente tranquillo.