Un ballottaggio a tre per un posto

La partita in notturna permette a Pioli di sfruttare come al solito la seduta ridotta di stamani per le scelte definitive di formazione: l’ha detto ieri in conferenza stampa e così è stato. Insomma, tutte le valutazioni possibili fino all’ultimo, anche grazie al fatto di avere più soluzioni a disposizione con il gruppo pressoché al completo (solo Noorgard è fuori gioco, ma con la Roma ci sarà). Come scrive il Corriere dello Sport-Stadio, dove non si attendono novità di alcun genere è in difesa: capitan Pezzella e Vitor Hugo nel mezzo, Milenkovic e Biraghi sugli esterni saranno schierati per la decima volta di fila dall’inizio a protezione del portiere che sarà ovviamente Lafont.

A centrocampo, sicuro un cambio rispetto al Cagliari: torna Benassi che ha eliminato la tarsalgia e torna nell’appuntamento in stagione più importante per quello che lo riguarda. Veretout guai a chi lo tocca, mentre per la maglia che rimane è ballottaggio tra Edimilson e Gerson con Dabo più di un terzo incomodo: in leggero vantaggio l’ex West Ham sugli altri, ma è davvero tutto aperto e chissà. Infine, l’attacco. Chiesa e va benissimo come punto fermo, certezza, etc. della squadra, Simeone e va bene pure lui, poi Pjaca o Mirallas (con Eysseric anche in questo caso pronto a sparigliare il tavolo delle ipotesi)? Nel testa a testa tra il croato e il belga, dovrebbe averla spuntata il belga, sempre in linea teorica e sempre con la notte alle spalle e il mini allenamento a Torino (presenti Cognigni, Freitas e Antognoni) ad indirizzare le decisioni di Pioli.