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Il calciomercato estivo del 2019 verrà ricordato anche per le cosiddette 'scelte di cuore'. Sono stati molti i giocatori che hanno rinunciato ad offerte economicamente più importanti per tornare in luoghi già conosciuti o scegliere strade nuove e intriganti. E la Fiorentina questo aspetto lo ha purtroppo provato sulla sua pelle. All'inizio del mercato Daniele De Rossi sceglie il Boca Juniors invece del club di Commisso. Una decisione presa per non tradire la Roma e i suoi tifosi, ma soprattutto per vivere un'esperienza unica e sognata da sempre davanti a dei tifosi incredibili.

Passano poche settimane e si replica: questa volta è il caso di Radja Nainggolan, che rinuncia alle lusinghe della Fiorentina per tornare a casa, in quel di Cagliari. Una scelta di cuore, dettata anche dalla malattia della moglie. Arriviamo a pochi giorni fa, con la firma di Mario Balotelli con il Brescia: una decisione, quella dell'ex attaccante di Inter e Milan, presa per giocare per la prima volta nella sua città natale, accanto alla famiglia, e per cercare di riconquistare la maglia della Nazionale.

E infine arriviamo agli ultimi giorni e all'arrivo di Franck Ribery alla Fiorentina. Una scelta di cuore anche questa, pur essendo diversi i motivi che hanno spinto il francese a sposare il progetto della nuova Viola. Grazie anche al placet della moglie, che ha subito detto di sì al trasferimento a Firenze. Una decisione presa per rimanere nel calcio che conta, per continuare a giocare e a competere in un campionato di livello. Ribery avrebbe potuto accettare la corte dei club russi o arabi, pronti a riempirlo ancora più di soldi, per godersi un finale di carriera in totale relax. Invece ha scelto di rimettersi in gioco in Italia, con la maglia viola: una scelta di cuore e di amore nei confronti del pallone che finalmente premia la Fiorentina.


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