Fiorentina: I grandi cambiamenti iniziano dalla difesa, due cessioni e un bel malloppo da reinvestire. E intanto c'è già un nuovo punto fermo
Salvezza e poi rivoluzione. Questo è quello che ha scritto Marco Dell'Olio per Fiorentinanews.com nelle ultime ore, parlando della situazione che vivrà la Fiorentina nei prossimi mesi. Parole che non valgono solamente per la panchina o per parte della dirigenza, ma anche per la squadra.
Prendiamo ad esempio la difesa viola. E' un reparto che è destinato a cambiare volto, anche radicalmente. In particolare sono destinati ad andarsene due dei tre centrali che attualmente sono titolari: Milenkovic e Pezzella.
Sul serbo sembra essere ormai tramontata definitivamente qualsiasi speranza di poter rinnovare il suo contratto che è in scadenza nel 2022. Una ragione che costringe la Fiorentina a cederlo la prossima estate per poter incassare una discreta cifra e non perderlo a zero euro. Destinazione Inghilterra molto probabile per lui, con Manchester United e Liverpool in primo piano.
Il capitano, dal canto suo, sta vivendo una stagione difficile sul campo. Stagione che era iniziata con la richiesta portata dal suo procuratore di trasferimento al Milan (che lo voleva allora in prestito). A fine campionato anche con Pezzella, salvo sorprese, sarà il momento del congedo. Milan e Roma erano pronte ad accoglierlo a braccia aperte e probabilmente potrebbe essere una di queste due squadre la sua prossima destinazione.
50 milioni di euro. Questa la cifra che la Fiorentina vorrebbe incassare da queste due cessioni, ma probabilmente dovrà accontentarsi di qualcosa di meno, visti i tempi che stiamo vivendo. Però se anche fossero 40 sarebbero sicuramente un bel malloppo che ci aspettiamo che venga reinvestito sul mercato, anche perché Commisso aveva fatto sapere a suo tempo di non puntare alle plusvalenze ma a costruire una squadra via, via più competitiva.
Intanto però ci sono da registrare, sempre per il reparto arretrato, gli indubbi passi avanti fatti da Martinez Quarta, probabilmente uno dei pochi acquisti azzeccati nel corso degli ultimi due anni.
Prendiamo ad esempio la difesa viola. E' un reparto che è destinato a cambiare volto, anche radicalmente. In particolare sono destinati ad andarsene due dei tre centrali che attualmente sono titolari: Milenkovic e Pezzella.
Sul serbo sembra essere ormai tramontata definitivamente qualsiasi speranza di poter rinnovare il suo contratto che è in scadenza nel 2022. Una ragione che costringe la Fiorentina a cederlo la prossima estate per poter incassare una discreta cifra e non perderlo a zero euro. Destinazione Inghilterra molto probabile per lui, con Manchester United e Liverpool in primo piano.
Il capitano, dal canto suo, sta vivendo una stagione difficile sul campo. Stagione che era iniziata con la richiesta portata dal suo procuratore di trasferimento al Milan (che lo voleva allora in prestito). A fine campionato anche con Pezzella, salvo sorprese, sarà il momento del congedo. Milan e Roma erano pronte ad accoglierlo a braccia aperte e probabilmente potrebbe essere una di queste due squadre la sua prossima destinazione.
50 milioni di euro. Questa la cifra che la Fiorentina vorrebbe incassare da queste due cessioni, ma probabilmente dovrà accontentarsi di qualcosa di meno, visti i tempi che stiamo vivendo. Però se anche fossero 40 sarebbero sicuramente un bel malloppo che ci aspettiamo che venga reinvestito sul mercato, anche perché Commisso aveva fatto sapere a suo tempo di non puntare alle plusvalenze ma a costruire una squadra via, via più competitiva.
Intanto però ci sono da registrare, sempre per il reparto arretrato, gli indubbi passi avanti fatti da Martinez Quarta, probabilmente uno dei pochi acquisti azzeccati nel corso degli ultimi due anni.
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