Due strade per la Champions: mercato massiccio o la rinuncia alla Conference. E Palladino studia le gerarchie, in attesa di Gudmundsson
Le annate scorse l'hanno insegnato ma l'attuale sta dando grandi segnali: per la rosa della Fiorentina il doppio impegno è proibitivo, vista la differenza tra le linee A e B. La Nazione descrive così il piano d'azione di Palladino, alle prese con rotazioni forzate per preservare i suoi titolari, quelli veri. Allo stato attuale le strade per inseguire la Champions, priorità assoluta viola, sono due: un intervento massiccio sul mercato a gennaio, che allarghi la qualità della rosa, o la ‘rinuncia’ alla Conference.
Con il gruppo attuale, che ha fatto quasi sempre a meno di Gudmundsson, diventa difficile correre su entrambi i binari e l'evidenza la si è avuta un po' in tutte e cinque le gare europee, dai play-off in avanti. La sensazione però è che stavolta si voglia correre più per il gran piazzamento in campionato.