"Quando la società era in crisi, i giornalisti erano pronti a uccidere la Fiorentina". Le associazioni di stampa non ci stanno, il comunicato sulle parole di Barone

Le parole pronunciate qualche ora fa dal direttore generale della Fiorentina Joe Barone ha suscitato la reazione degli organi giornalistici. Il dirigente viola ha accusato i giornalisti fiorentini, e in tal proposito non si è fatto attendere il comunicato delle associazioni della stampa, ODG, USSI e AST. Ecco la nota:
"Sì, quando la società era in crisi, i giornalisti erano pronti a uccidere la Fiorentina". La frase infelice, un autentico sproloquio, fa parte di una dichiarazione rilasciata oggi, venerdì 19 novembre 2021, dal direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, parlando del presente e del futuro della società. Una frase inaccettabile e inqualificabile, che Associazione Stampa Toscana, Ordine dei giornalisti della Toscana, Gruppo toscano giornalisti sporti-Ussi, respingono con forza perchè non rispecchia il comportamento, e soprattutto l'etica e la deontologia di chi fa professionalmente informazione.
In un momento assai delicato, nel quale i giornalisti si trovano quotidianamente in prima linea, spesso aggrediti, insultati e minacciati, le parole di Barone rischiano di provocare nuova, inutile tensione. Per questo Ast, Odg e Ussi chiedono al presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, di prendere le distanze dalla frase del direttore generale, il quale dovrebbe chiedere scusa per averla pronunciata".