​​

Non è la prima volta che le dita di Dodô sul telefono corrono più veloce delle strategie della Fiorentina: in tal senso non si può dire che il brasiliano sia un personaggio convenzionale e legato alle logiche di segreti e interpretazioni di cui è schiavo il calcio di oggi. Ieri infatti, scrive La Nazione, l'esterno viola ha mandato all'aria sostanzialmente i piani del suo club, che voleva gestire (come spesso fatto finora) il suo problema nel rispetto della privacy e senza esporre la realtà dei fatti. Dodô ha spiattellato invece tutto su Instagram, tra storie e commenti, in pieno stile Dodô, potremmo dire.

E oltre a rivelare il suo stato di salute, l'ex Shakhtar si è lanciato in una ‘consueta’ autodiagnosi improntata all'ottimismo: per lui una settimana sarebbe più che sufficiente per poter rientrare, il che lo renderebbe papabile per la sfida di ritorno magari con il Betis, in programma l'8 maggio. Resta da capire poi se le sue intenzioni coincideranno con la realtà dei fatti.

E se Parisi rubasse la scena a Folorunsho? Vade retro Moreno a tutta fascia: l'esperimento era già fallito ad Atene
Chi prenderà il posto di Dodo, di fatto un intoccabile nello schieramento di Palladino? Le soluzioni non sono molte e p...

💬 Commenti (3)