Tra chi è già una colonna portante e chi si affaccia adesso nel panorama dei grandi. Sette giocatori cresciuti a Firenze contro il Lask: Fiorentina il futuro è adesso
Fiorentina, il futuro è adesso. E non potrebbe essere altrimenti. Contro il Lask erano in tutto sette i giocatori cresciuti nel vivaio della società viola a disposizione di Palladino: tra chi è già una colonna portante e chi si affaccia per le prime volte nel panorama dei grandi.
E non possiamo che partire da Tommaso Martinelli, all'esordio a Firenze e in Europa con la prima squadra. Pronti via ed è subito clean sheet. A difendere la sua area, dal primo minuto c'erano anche Ranieri e Kayode, con il primo vera colonna portante della difesa di Palladino e con il secondo che sta sgomitando per ritagliarsi il suo spazio. Entrambi cresciuti nelle giovanili viola, così come Sottil, ieri sera il migliore in campo con due gol e un assist.
Crescere con la maglia viola addosso e sapere cosa vuol dire. Lo sanno loro, ma lo sa anche Jonas Harder, fiorentinissimo e tifoso viola classe 2005, che ieri sera ha fatto l'esordio assoluto in Prima Squadra dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili.
E c'è poi chi non è entrato, ma con il giglio sul petto ci è cresciuto: Comuzzo e Rubino, entrambi testati da Palladino con i grandi, con il difensore viola che, insieme a Ranieri, sta formando la coppia migliore in Serie A per numero di gol subiti (insieme a Napoli e Juventus). Sette giocatori cresciuti a Firenze, con il viola addosso. Fiorentina, il futuro è adesso. Lo scrive La Nazione.