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Questo pomeriggio l’esterno ivoriano della Fiorentina Christian Kouame, dopo l’ufficializzazione del rinnovo del contratto con il club gigliato, ha parlato ai canali ufficiali viola. Questo un estratto dei temi trattati dal giocatore: 

"Sto bene come sempre, stamani è stato un allenamento un po’ faticoso ma sappiamo che c’è ancora da lavorare per arrivare ai nostri obiettivi. Durante la sosta ci siamo allenati bene, preparando la prossima partita. Abbiamo poi avuto alcuni giorni liberi per staccare la spina. Da martedì però si è ricominciato a lavorare sul campo. Il prossimo blocco di partite? Ci aspettano 7 partite in tre settimane, non è sicuramente facile. Siamo però abituato a questo perché sono due anni che giochiamo a questi ritmi, quindi sono convinto che ce la faremo”.

“Felice per il rinnovo, la Fiorentina è diventata casa mia”

Ha poi speso qualche parola sul suo rinnovo con il club gigliato: “Sono molto contento perchè, ormai lo dico sempre, la Fiorentina ormai è diventata casa mia. Mi hanno presto da infortunato e mi hanno dato tutta la fiducia che mi hanno dato. Avere questa possibilità di rinnovare il contratto per me è stata molto importante, ormai il club fa parte di me: sono 5 anni che mi trovo qui e sto benissimo. Il mio obiettivo è dare il massimo quando scendo in campo, poi le cose possono andare bene o male ma devo uscire dal campo con l’idea di aver dato tutto quello che potevo dare. Il mio ruolo nello spogliatoio? Quando arrivano i nuovi bisogna sempre cercare di farli stare al meglio, proprio come è successo a me al mio arrivo: sono entrato in un gruppo sano, che mi ha voluto bene dal primo momento. E questo è quello che voglio fare con i nuovi”.

“Contro il Lecce non sarà per nulla facile, li abbiamo studiati a fondo”

Qualche parola anche per il Lecce prossimo avversario dei viola: “Il Lecce è una buona squadra. Abbiamo visto le immagini dell’ultima partita contro il Milan e, nonostante il risultato, nel primo tempo avevano fatto una buona gara. Hanno perso 4-0 ma li abbiamo studiati bene, e sappiamo che dovremo giocare da Fiorentina per fare risultato da loro. Ci vuole una squadra come quella scesa in campo contro il Milan”.

“Indossare la fascia ad Empoli è stato qualcosa di speciale”

Ha poi concluso: “La Fiorentina per me rappresenta molto. A Empoli diventare capitano mi ha sorpreso, significa che godo della fiducia di compagni, staff e società. Non avrei mai pensato d’indossare quella fascia, ne mi sarei aspettato di parlare davanti a tutta la squadra. Per me giocare con la maglia viola significa tanto, farò di tutto per ricambiare questa fiducia”.

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