Vlahovic: "Milenkovic tornò arrabbiato a Firenze dopo il Mondiale 2018 e io gli feci una promessa. Siamo 23 eroi"
La Serbia è in festa per il raggiungimento della qualificazione ai Mondiali del 2022. Uno dei giocatori che ha consentito a questa squadra di ottenere questo obiettivo anche se non ha segnato nel match decisivo contro il Portogallo, è stato sicuramente il centravanti della Fiorentina, Dusan Vlahovic, il quale ha detto: "Abbiamo parlato prima della partita e ci siamo detti che qualunque cosa fosse successa, saremmo dovuti restare calmi e concentrati, solo così avremmo vinto".
Poi ha aggiunto: "Ci abbiamo creduto da marzo. Siamo 23 eroi, non solo 11, siamo tutti eroi perché sappiamo di aver dato il massimo e tutto ci è tornato indietro, non vedo l'ora che arrivino i Mondiali e di andare lì per fare un bel cammino".
Vlahovic ha raccontato anche un aneddoto: "Ricordo quando Milenković è tornato a Firenze arrabbiato per l'eliminazione al Mondiale 2018 (la Serbia uscì alla prima fase di quella edizione ndr). Gli ho detto che saremmo andati insieme a giocare il prossimo e così è stato. Voglio solo che la squadra superi il raggruppamento e che non venga eliminata subito".