Galli: "I rimpianti per i punti persi ci sono, ma un campionato dura 10 mesi. Ora serve trovare equilibrio con le piccole. Perché non sostituire subito Bove con Mandragora?"

Giovanni Galli, ex portiere della Fiorentina, ha parlato a Lady Radio della situazione in casa viola dopo la vittoria contro l'Atalanta. Queste le sue parole: “C'è sicuramente rimpianto per i punti persi, ma questo fa parte del campionato. Son 38 partite e i momenti sono di alti e bassi. Se per noi questa Fiorentina vale 60 punti e ne fa 60 ha fatto il suo. Se ne fa di più ha fatto bene, se ne fa di meno qualcosa è stato sbagliato. Dico numeri per fare un esempio. Ma qui bisogna considerare tutto il percorso in 10 mesi di partite. La Fiorentina ha attraversato momenti buoni e meno buoni. Palladino non è un tecnico navigato, di errori ne ha fatti ma questi gli devono servire da lezione”.
E ancora: “La Fiorentina ora deve trovare equilibrio anche con le piccole. Se la squadra viola trova campo, lo abbiamo visto nelle ultime due partite, sprigiona i suoi cavalli. Però ora serve attaccare anche quando gli spazi sono meno. Serve mantenere questa autostima. Questa Fiorentina è più forte dello scorso anno. Quando si è infortunato Bove Palladino lo ha sostituito con Sottil, non con un centrocampista come Mandragora. Si sono perse delle certezze in quel frangente”.