Bussolin e Cellai: "C'è un po' di ipocrisia nell'investire 10 milioni nel Padovani per il rugby. Si fa finta che la Fiorentina dietro questa storia non esista, ma non si sa cosa vuole fare Commisso"
In Consiglio comunale ha parlato il capogruppo della Lega Federico Bussolin, intervenendo sulla questione Padovani e il possibile intervento della Fiorentina sui lavori di ampliamento, dopo che la commissione ha respinto la richiesta di rinvio al voto per la variazione a bilancio. Queste le sue parole:
"Stiamo parlando dell'ampliamento dell'impianto per il rugby. Io non ce l’ho con il rugby. Ma il paradosso è che proprio il Padovani è l’opzione B per la Fiorentina se non potrà giocare al Franchi. C'è un po' di ipocrisia se si punta a sostenere il rugby e altri sport, se poi c'è sempre dietro il calcio.
Noi non sappiamo se la società viola sta pensando se intervenire o meno, perché la previsione di 7mila posti non è utile per le partite di Serie A. Il rugby che pur vive di espansione, prevede numeri nettamente inferiori. Ampliare e migliorare è bello e giusto, ma è una priorità spendere 10 milioni per questo stadio? Il non detto in questa delibera è molto. Il Comune si va a infilare in una matassa ingarbugliata, perché l'ampliamento è insufficiente ai posti per la Serie A e non si sa cosa vuole fare la Fiorentina. Dall'altra parte c’è il rischio che si giochino due campionati lontano da Firenze".
A fargli eco Jacopo Cellai, vice capogruppo di Fratelli d'Italia: “Questi 10 milioni si possono usare per tantissime altre cose. Chi glielo spiega alla città perché si interviene sul Padovani e non su tanti altri impianti? Non fate finta che la Fiorentina non esista”