​​

Quest’oggi l’ex portiere del Sassuolo Alberto Pomini, alla vigili dell’importante sfida degli uomini di Ballardini contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano, ha parlato di come i neroverdi debbano affrontare la sfida del Franchi, oltre che a ricordare di un 4-3 ai danni dei viola con Di Francesco in panchina. Questo un estratto della sua lunga intervista a Sassuolonews.net:

"Ho visto la partita contro il Lecce e più che senza anima ho visto una squadra molto slegata ma chiaro che ti trovi 2-0 dopo 15 minuti che hai preparato la partita della vita in un momento così, psicologicamente puoi avere un contraccolpo perché poi al Lecce gli è andata bene ha fatto anche tutto quello che doveva fare nella maniera perfetta per cui sicuramente non è un attenuante ma trovarsi 0-2 dopo 15 minuti in un match così importante poi non ti toglie quelle che sono le energie anche nervose che magari avevi accumulato durante la settimana”. 

“Adesso non dipende solo dal Sassuolo ma nessuno è ancora al sicuro”

La squadra di Ballardini è penultimo in classifica, in piena lotta per salvarsi, ma l’ex portiere vuole vedere il bicchiere mezzo pieno: “Che la situazione del Sassuolo sia complicata lo dimostrano la classifica e i punti, perché comunque essendo penultimi hai la necessità per forza di dover recuperare da quelle che ti precedono. E sappiamo come questo non dipenda solo da loro: purtroppo anche se tu sei in una situazione favorevole e  se adesso cominci a fare risultati, non dipende più solo da te. E’ anche vero che ormai mancano cinque partite e devi vendere cara la pelle: per certi versi potresti essere anche un po' più sbloccato mentalmente perché comunque sai che ogni partita potrebbe essere l'ultima spiaggia, per cui l'unica cosa che preoccupa un pochino è il fatto che le altre davanti fanno risultati e giocano le partite: l'Empoli ha battuto il Napoli, il Cagliari ha pareggiato 2-2 con la Juventus all'ultimo minuto, il Verona ha vinto al 93', anche lo stesso Lecce con quest’ultima vittoria non è definitivamente fuori ma comunque a 35 punti si è messa bella tranquilla”. 

“Con un 3-4 a Firenze qualche anno fa riuscimmo a salvarci in anticipo”

L’ex portiere ha poi riportato un suo personale ricordo di una sfida contro la Fiorentina: ”Ricordo benissimo Fiorentina-Sassuolo 3-4 perché è stata la partita forse decisiva per l'obiettivo finale perché con quella vittoria riuscimmo a salvarci addirittura a una giornata dalla fine. La Fiorentina è in corsa in tante competizioni, ha giocato la semifinale di ritorno di Coppa Italia, avrà la semifinale di Conference, però è chiaro che gli avversari giocheranno al massimo. La Fiorentina è una squadra rodata, magari il girone di ritorno non lo hanno fatto all'altezza dell'andata ma è una squadra forte. Chiaro che una vittoria del Sassuolo sarebbe una manna dal cielo ma è complicato. Archiviata la Fiorentina poi dovrai subito pensare all'altra perché ormai sono 5 battaglie e c'è da metter dentro quel temperamento e quella cattiveria in più che forse con il Lecce è mancata, non è un'attenuante, quella grinta e quella cattiveria anche perché la partita si è incanalata subito nel binario dei giallorossi”. 

“I neroverdi sono costretti a vincere contro la Fiorentina”

Ha poi concluso: ”No, non è questione di abitudine, è questione che tante volte quando poi si cambia l'obiettivo in corsa si fa fatica ad entrare in quella mentalità e poi la difficoltà grande quest'anno del Sassuolo è quella che veramente penso che sia la lotta salvezza in Serie A tra le più avvincenti degli ultimi anni perché tutti di solito due.tre squadre sono sempre staccate e per cui arrivavi verso le ultime tre-quattro partite che a giocarsi la salvezza due-tre squadre, quest'anno invece sono 5-6 e sono squadre che sono abituate a fare anche del calcio sporco. Se metti insieme tutte queste cose poi alla fine devi vincere con la Fiorentina, la conclusione è quella. Devi fare necessariamente tre punti però il problema è che comunque sei in una situazione che anche dove si vince con la Fiorentina poi prendi morale ma dopo sei punto a capo di nuovo perché devi cominciare a ripensare alla prossima, però è chiaro che in questo momento un'iniezione di fiducia sarebbe oro colato".

Ballardini: "Vogliamo fare bene dopo la brutta sconfitta con il Lecce: Thorstvedt in dubbio. La Fiorentina ha 24-25 titolari"
Questa mattina l’allenatore del Sassuolo Davide Ballardini, alla vigilia dell’importante sfida contro la Fiorentina,...

💬 Commenti (1)