Pellegrini: "Giocare il ritorno a Firenze non sarà facile, fondamentale fare risultato domani. La Fiorentina è una squadra molto forte, i dettagli faranno la differenza"

L'allenatore del Real Betis Manuel Pellegrini ha parlato così alla vigilia della gara di Conference League con la Fiorentina: “Si tratta di un appuntamento molto importante per noi, arrivati a questo livello nessuna avversaria è facile da affrontare. La Fiorentina viene da due finali di fila, si trova in un ottimo momento ed è una squadra molto forte, ma noi siamo fiduciosi e cercheremo di ottenere un buon risultato in casa. Quando si diceva che noi, la Fiorentina e il Betis eravamo le favorite, io speravo di poter affrontare i viola o gli inglesi con la squadra nel suo miglior stato di forma, e così sarà domani".
Sul gioco della Fiorentina: “Hanno centrocampisti che si inseriscono spesso, calciatori che sanno gestire bene la palla. Anche a noi piace tenere la palla e vogliamo farlo, vogliamo sfruttare al massimo la gara d'andata in casa”.
Poi ha aggiunto: “Sarebbe un errore pensare che, vincendo magari domani, la qualificazione sarebbe già chiusa. Tutte le avversarie sono ostiche e questa è una partita che si gioca su 180 minuti, la gara di Firenze sarà fondamentale indipendentemente da domani. Ovviamente sarebbe importante vincere in casa per arrivare con un vantaggio alla partita di ritorno. Dovremo entrare in campo con la massima concentrazione, i dettagli faranno la differenza e qualunque episodio potrebbe decidere la qualificazione".
Sull'ambiente: “Ci saranno 60mila persone allo stadio pronte a stare al nostro fianco, il loro supporto sarà la nostra forza. Qualche anno fa abbiamo vinto la Coppa del Re qualificandoci in Europa League, quest'anno sento che ci sono delle affinità con quella stagione. Vedo una squadra in fiducia, una squadra unita e una rosa in cui tutti possono essere importanti per raggiungere i nostri obiettivi”.
Sugli obiettivi: “La squadra voleva arrivare in fondo alla Conference e ci siamo riusciti nonostante i molti infortuni. La squadra se lo merita, tutti qui vogliamo continuare a migliorare. Ora che siamo in semifinale dobbiamo dimostrare coraggio e voglia di continuare su questa squadra. Credo che questo sia il livello di maturità raggiunto dalla squadra”.
Sul Chelsea: “Indubbiamente è una squadra fortissima e sarebbe un bene affrontarla eventualmente solo in finale, ma non bisogna disprezzare le altre avversarie. Abbiamo accolto ogni sorteggio e ogni avversario con il massimo rispetto e la giusta mentalità, lo faremo ovviamente anche con la Fiorentina”.
Su Isco: “E' l'immagine di un pensiero, non solo di un calciatore. Personalmente ho sempre voluto migliorare rispetto al passato, e questo si ottiene giorno dopo giorno con lavoro e impegno. Avere Isco come capitano, dopo aver giocato tanti anni e vinto tanti titoli con il Real Madrid, è importante e dimostra che il Betis si sta impegnando per alzare il livello”.
Su Giuseppe Rossi e sul calcio italiano: “Ci ho lavorato al Villarreal. Conosco bene il calcio italiano e la Fiorentina. Giocare fuori casa, al Franchi, la gara di ritorno non sarà facile, dovremo stare attenti. Prima di tutto, però, dobbiamo pensare alla partita di domani”.
Su Bakambu: “Si sta allenando, settimana scorsa ha dimostrato che non ha nessun tipo di problema e domani potrebbe giocare. Anche Lo Celso è perfettamente in grado di scendere in campo, contro il Valladolid ha dimostrato il suo livello. Non c'è nessun problema con lui, tutti qui sono importanti”.