Renzi: "I presidenti di calcio in Italia devono imparare a operare bene, non sono all'altezza. Sugli stadi la colpa è delle soprintendenze che bocciano progetti. La difesa della Fiorentina..."
Nella sua intervista concessa a TVPlay, il senatore e tifoso della Fiorentina Matteo Renzi ha parlato anche del tema del Decreto Crescita nel calcio. Queste le sue parole: "Ho molta stima per chi fa crescere gli elementi del nostro calcio, penso solo a Giuffredi e penso alla linea difensiva della Fiorentina, Biraghi, Ranieri, Parisi sono tre elementi che danno tanto alla Fiorentina. Però ora diciamo le cose come stanno. Noi con la prima legge fatta sulla possibilità di portare dei lavoratori dall’estero permettiamo alla Juventus di portare in Italia Cristiano Ronaldo, poi è arrivato il Decreto Crescita e tanto altro. Il mondo del calcio in Italia deve decidere cosa vuole fare da grande, quando sono cresciuto la Serie A era il campionato più bello del mondo, arrivarono Zico, Platini, Maradona. Poi abbiamo smesso di crescere, poi sono arrivati altri, soprattutto gli inglesi. Adesso gli Stati Uniti e gli arabi stanno prendendo tanti talenti. Ora bisogna gestire diversamente il calcio. Vi sembra normale che in un momento in cui le famiglie non arrivano alla fine del mese il Governo dia 892 milioni di euro al calcio? La sovrintendenza poi impedisce di fare gli stadi, non permettendo alle società di aumentare gli incassi di biglietti e merchandising.
L’Italia come nazionale è da anni che fa fatica, dobbiamo creare strutture in cui permettere ai ragazzi di crescere, ho un figlio che gioca in Primavera, ho visto qualche struttura, alcune sono buone, altre no, poi bisogna permettere ai ragazzi di studiare. In terzo luogo, i presidenti devono imparare a operare in modo giusto, attualmente non sono all’altezza. Poi siamo aperti al dibattito su norme come il Decreto Crescita. Ma se si vuole i ragazzi li si fa crescere, come Ranieri. Per gli stadi le colpe sono delle soprintendenze, che bocciano i progetti, i soldi poi li devono mettere i privati, non il governo. La questione è che il Decreto Crescita arriva solo alla fine di un percorso”.
E ancora sul tema stadi: “Se non fai gli stadi eventi come Euro 2032 sono occasioni perse. Con i Mondiali la Germania ha rifatto gli stadi, l’Allianz Arena è di una bellezza incredibile. In Inghilterra hanno buttato giù Wembley e lo hanno rifatto”.