Ecco perché, questa volta, la Fiorentina non deve aver paura dell'arbitro
"Chissà che arbitro ci toccherà?", "Sicuramente il prossimo arbitro favorirà l'Inter" ecc... Alcuni tifosi della Fiorentina hanno scritto tanti commenti del genere, sia sul nostro sito che sui social in genere.
In verità crediamo che questa volta andrà diversamente da come prospettato da qualcuno e che la squadra viola non debba temere (sportivamente parlando) il prossimo arbitro.
Il perché è anche semplice da spiegare; l'Inter viene da una chiamata, o per meglio dire da una non chiamata, che l'ha ampiamente favorita nel corso dell'ultima giornata di campionato. Stiamo parlando ovviamente della mancata assegnazione di un rigore al Torino, per fallo subito da Belotti in area nerazzurra. Il prossimo direttore di gara sarà dunque sotto gli occhi di tutti, in particolare di Milan, Napoli e Juventus che non saranno di certo accomodanti in causa di altro grave errore pro-Inter. Senza contare che la punizione inferta (così si dice, ancora non v'è controprova) a Guida, arbitro di Torino-Inter, e Massa, Var della stessa partita è di quelle da definire pesanti per un arbitro, una prospettiva che tutti tenderanno ad evitare.