Gosens: "Se non vinci perdi fiducia, ma stiamo lavorando per trovare una soluzione. In campo ci andiamo noi, la responsabilità è dei calciatori e non dell'allenatore"

L'esterno tedesco Robin Gosens ha parlato alla vigilia di Fiorentina-Panathinaikos: “I tifosi hanno il diritto di fischiare se si sentono di farlo. Io quando vedo un compagno in difficoltà sono il primo a dargli una mano ed è quello che chiedo ai tifosi, di aiutarci in un momento non facile. Si vince insieme e si perde insieme, poi ovviamente noi calciatori dobbiamo fare meglio e prenderci le nostre responsabilità, perché siamo noi che andiamo in campo e non l'allenatore”.
Poi ha aggiunto: “Le vittorie ti danno autostima e fiducia, cose che al momento purtroppo stanno mancando. Io sono convinto che stiamo preparando le partite nel modo giusto, poi non sempre le cose vanno come vorremmo. Se non vinci perdi fiducia e tendi a voler rischiare qualcosa in meno, invece dovremmo renderci conto che in fondo è solo una partita di calcio e va giocata a mente libera e senza pressioni. Non dobbiamo pensare troppo agli errori, domani saremo fratelli in campo e come tali dovremo comportarci".
“Siamo sempre in grado di reagire come squadra - continua Gosens - e questo è positivo, però è vero anche che spesso non riusciamo a mantenere il ritmo e il gioco per novanta minuti. Stiamo lavorando per trovare una soluzione, ma non è così semplice. Il calcio è una materia complessa e qualche volta la risposta non la trovi subito”.