Cecchi: "Rapporto tra Pradè e Palladino non idilliaco, ma la questione va risolta in privato. Che senso ha rivendicare il lavoro sul mercato? La Fiorentina si adatta all'avversario"

Il giornalista Stefano Cecchi ha parlato di Fiorentina-Como a Radio Bruno. Queste le sue parole: "Ho come l'impressione che la Fiorentina modifichi il suo modo di giocare in base all'avversario, non è mai riuscita a ripartire ieri. L'assenza di Kean si è fatta sentire, ma secondo me non avremmo vinto nemmeno con lui. Fossi in Palladino mi chiederei se questo è l'assetto giusto per il tipo di rosa che abbiamo. Perché Fagioli e Folorunsho devono giocare fuori ruolo? Quando cambi troppo poi ti smarrisci come hai fatto ieri.
Che tra Pardè e Palladino i rapporti non siano idilliaci è chiaro, ma non credo la soluzione giusta sia quella di rivendicare l'operato sul mercato ai microfoni. Io fossi in Pradè mi chiarirei in privato con l'allenatore".